Carabinieri a raduno a Volpiano per ricordare le vittime dell'incidente di volo a Inverso Pinasca
Scoperta una targa commemorativa

Carabinieri a raduno a Volpiano per ricordare le vittime dell'incidente di volo a Inverso Pinasca del 1984: scoperta una targa commemorativa.
Carabinieri a raduno a Volpiano
Nella mattinata di oggi, giovedì 13 marzo 2025, a Volpiano si è svolta un'importante cerimonia commemorativa presso il Monumento ai Caduti e la sede del 1° Nucleo Elicotteri Carabinieri. L'evento ha ricordato in particolare il Generale di Brigata Mario Sateriale, il Capitano Fausto Paniconi, il Maresciallo Capo Nivaldo Bianchini e il Brigadiere Mario Bertacchini, eroici membri del Nucleo Elicotteri Carabinieri di Volpiano, che persero la vita nell'incidente di volo avvenuto a Inverso Pinasca il 13 marzo 1984.
Targa commemorativa
Durante la cerimonia, è stata scoperta una targa commemorativa in loro ricordo, svelata dal Generale di Corpo d'Armata Riccardo Galletta, Comandante Interregionale dei Carabinieri “Pastrengo”, e da Giovanni Panichelli, Sindaco di Volpiano, alla presenza di numerose autorità civili, militari e religiose e dei familiari delle vittime. Il Generale di Divisione Andrea Paterna, Comandante della “Legione Carabinieri Piemonte e Valle d’Aosta”, ha espresso profonda gratitudine alle autorità presenti, sottolineando il valore simbolico dell'evento e la vicinanza dimostrata all'Arma dei Carabinieri. La cerimonia ha voluto ricordare anche un altro tragico evento avvenuto nel 1988 nella stessa Volpiano. Tra le autorità presenti, il Prefetto di Torino Donato Cafagna, il Generale di Corpo d'Armata Massimo Mennitti, Comandante dei Carabinieri “Palidoro”, e il Comandante Provinciale di Torino Generale di Brigata Roberto De Cinti, hanno reso omaggio ai caduti, testimoniando l'importanza di mantenere viva la memoria di chi ha sacrificato la propria vita per il servizio al Paese.
Il commento del Consigliere regionale Ravello
“Gli incidenti di volo di Inverso di Pinasca nel 1984 e di Volpiano nel 1998, nel doveroso e commosso ricordo degli otto Carabinieri che persero tragicamente la vita in servizio, ci ricordano lo spirito di sacrificio e la quotidiana abnegazione di chi indossa la Divisa e serve con orgoglio e lealtà lo Stato. Chi scompare in simili circostanze non sopravvive solo nei cuori dei propri cari, ma anche nella memoria collettiva dell’Arma e dell’intera Comunità”. Così Roberto Ravello, vice Capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione Piemonte, intervenuto oggi alla cerimonia commemorativa presso il monumento dei caduti e la sede del 1° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Volpiano. “In un momento storico in cui le Forze dell’Ordine sono bersaglio di chi vuole sovvertire lo stato di diritto e la democrazia, di chi demonizza la legalità e le regole, rendiamo onore a chi difende i valori dell’Occidente e la nostra libertà: nulla di automatico, scontato e immutabile, ma un tesoro da proteggere e che, a volte, esige il prezzo più alto”.
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