La minoranza insorge contro la rivisitazione grafica dello stemma comunale

La minoranza, che ha presentato una mozione riguardo all'operazione di restyling, critica l'uso del rinnovato stemma senza alcuna delibera di giunta o passaggio in consiglio comunale

Il caso del "rinnovato" stemma comunale sbarca in Consiglio

Tra i punti all'Ordine del giorno del consiglio comunale, che si svolgerà lunedì 30 giugno alle 19.30, c'è la mozione presentata dai consiglieri di minoranza riguardo all'annunciata rivisitazione grafica dello stemma della Città di Ivrea. "In data 24 giugno 2025, al termine della Conferenza dei Capigruppo - si legge nel documento - veniva resa nota la volontà della Giunta di approvare una rivisitazione grafica dello stemma comunale attualmente in uso, senza coinvolgere ufficialmente il Consiglio Comunale. Tale decisione è calendarizzata per la seduta della Giunta Comunale, elemento che motiva il carattere di urgenza della presente mozione. Inoltre, la manifesta volontà del Sindaco e degli Assessori di modificare lo stemma comunale rende assolutamente improrogabile l’inserimento della presente nell’ordine del giorno del primo Consiglio Comunale disponibile, previsto per il 30 giugno 2025. Vi è poi da considerare che l’argomento, sebbene non in veste deliberativa, è stato affrontato dalla Conferenza dei Capigruppo, elemento che rende ancor più facile l’applicazione del disposto dell’art. 35 del Regolamento del Consiglio Comunale, potendo considerare come già avvenuto l’esame dei Capigruppo".

La minoranza attacca: "Difformità rispetto alle consuetudini araldiche"

I firmatari della mozione si soffermano sul fatto che "il blasone cittadino rappresenta uno dei principali simboli della Città ed è portatore di un elevatissimo valore simbolico, motivo per cui gli scriventi sostengono che il Consiglio Comunale, quale portavoce della cittadinanza, debba esprimersi sull’argomento". E ancora: "La realizzazione grafica attualmente in uso presenta numerose difformità rispetto alle consuetudini araldiche ampiamente accettate e praticate sul suolo nazionale; la natura sommamente istituzionale dello stemma comunale impone sobrietà, eleganza e, soprattutto, istituzionalità, elementi che dovrebbero far propendere per una rivisitazione grafica in senso opposto a quello indicato dalla Giunta Comunale".

"Si incarichino i competenti addetti ai lavori"

La minoranza punta a "impegnare il sindaco e la giunta comunale a incaricare i competenti addetti ai lavori, eventualmente anche all’esito di consulti araldici, di predisporre una rivisitazione grafica dell’attuale stemma della Città di Ivrea che lo renda maggiormente rispondente alla tradizione araldica italiana (mantenendo la scritta “Città di Ivrea” con l’attuale font di scrittura), dal momento che il blasone cittadino rappresenta il principale nesso identitario con la storia della nostra città e, anche per questo, non può essere trattato come un logo qualsiasi". Nel frattempo però il rinnovato stemma è stato già utilizzato suscitando le ire del consigliere comunale di opposizione Andrea Cantoni.