Sfiora i 700mila euro il bilancio dello Storico Carnevale di Ivrea
In base ai dati sul conto preventivo 2024/2025 in attesa dell’approvazione del consuntivo a settembre

Sfiora i 700mila euro il bilancio dello Storico Carnevale di Ivrea
Il bilancio 2024/2025
Costi pressoché raddoppiati nel bilancio preventivo 2024/2025 dello Storico Carnevale di Ivrea, pubblicato a fine giugno sul sito della Fondazione. Con la gestione del nuovo CdA, nominato nell’ottobre del 2023 e da allora guidato dal presidente Alberto Alma le spese si sono moltiplicare rispetto alla gestione del CdA precedente con alla guida Piero Gillardi. L’ammontare dei costi in passato si era assestato intorno ad una spesa media intorno ai 321.400 euro.
Dal CdA Gillardi al CdA Alma
Il balzo c’è stato proprio con la gestione del nuovo CdA di Alma portando così la spesa complessiva a superare non solo il mezzo milione di euro, ma sfiorando i 700mila. I costi preventivati per il Carnevale 2025 ammontano esattamente a 691.700 euro e, se questa tendenza all’aumento dei costi e degli oneri continuerà a ripetersi negli anni a venire, lo storico carnevale di Ivrea dovrà prepararsi a reperire introiti e finanziamenti per più di un milione di euro entro il 2028. Per conoscere la cifra esatta bisognerà attendere la pubblicazione del bilancio consuntivo, che dovrebbe avvenire entro il mese di settembre. Ma considerando che il preventivo è stato pubblicato 4 mesi dopo la conclusione della manifestazione è quanto mai plausibile ipotizzare che le cifre non dovrebbero avere dei significativi scostamenti con differenze rilevanti tra i risultati effettivi (dati consuntivi) e quelli previsti (dati preventivi) all'interno del bilancio della Fondazione.
Le perplessità
Suscita qualche perplessità il bilancio preventivo che è stato pubblicato a fine giugno per l’edizione carnevalesca dello stesso anno che si è svolta dall’1 al 4 marzo, poiché il bilancio preventivo – un documento per stimare le entrate e le uscite previste per un determinato periodo – viene generalmente pubblicato prima dell'inizio dell'esercizio a cui si riferisce e non alla fine. Normalmente non è previsto che il bilancio preventivo venga pubblicato l'anno successivo alla sua validità. Un’altra osservazione è che lo Statuto della Fondazione (articolo 15) prevede che il bilancio preventivo venga approvato previa acquisizione della Relazione del Revisore dei Conti e che, in seguito, la relazione venga allegata al bilancio ma sul sito tale relazione non è stata pubblicata.
Nuovo Regolamento per i Carri da Getto
Dopo appena 2 anni è stato pubblicato un nuovo Regolamento per i Carri da Getto, adottato ufficialmente dalla Fondazione nella giornata il 25 giugno scorso. «Il nuovo testo sostituisce integralmente il regolamento del 2023, rispondendo alla necessità di superare ambiguità interpretative e disposizioni ormai superate che negli ultimi anni avevano generato criticità, tensioni e difficoltà applicative – spiegano in una nota da palazzo della Credenza – Frutto di un lavoro condiviso con le componenti operative del Carnevale, il documento è articolato in due sezioni principali. La prima riguarda norme generali e definizioni: ruoli, requisiti e responsabilità di conducente, capocarro, aranceri, accompagnatori e cavalli; procedure di preiscrizione e iscrizione. La seconda sezione riguarda le norme operative e tecniche: modalità di presentazione dei carri, percorsi ufficiali, composizione delle squadre, dotazioni obbligatorie, comportamenti vietati, obblighi in materia di sicurezza». L’Albo Conducenti è stato diviso in due sezioni, una dedicata ai «Primi Conducenti» ed una dedicata agli «Assistenti Conducenti» i cui elenchi completi devono essere consegnati alla Fondazione entro il 30 settembre di ciascun anno al fine di verificare le successive domande di pre-iscrizione.
La figura del conducente e non solo...
Rivista completamente la figura del conducente, con responsabilità chiare e requisiti aggiornati, anche per diventare Primo Conducente. Rafforzato il ruolo del capocarro, responsabile del comportamento della squadra e della sicurezza a bordo. «Regole più stingenti per la tutela del benessere animale, con criteri specifici su età, stato di salute e documentazione veterinaria – proseguono dalla Fondazione – Maggiore chiarezza nelle procedure di preiscrizione e iscrizione, con tempistiche certe e requisiti precisi. Obbligo di tesseramento e assicurazione per tutti i partecipanti (conducenti, accompagnatori, aranceri), con massimali adeguati. Regole aggiornate per percorsi, presentazione dei carri, dotazioni obbligatorie, norme di sicurezza e rispetto delle zone franche. Divieto assoluto di sponsorizzazioni commerciali, impianti audio o dispositivi pirotecnici, per mantenere intatto il valore storico e simbolico della manifestazione.
Il commento di Lavezzo
Simone Lavezzo, presidente dell’Associazione Aranceri dei Carri da Getto così commenta: «Grazie allo sforzo di tutti gli attori coinvolti è stato prodotto un documento importante che va ad affrontare una serie di problematiche legate al mondo della Battaglia delle arance, specifico per i Carri da getto, definendo regole chiare e dettagliate. Ringrazio la Fondazione per l'impegno profuso e per la condivisione del documento al fine di renderlo il più possibile trasparente e partecipato».
La soddisfazione di Anselmo
L’Associazione Albo Conducenti tramite il presidente Roberto Anselmo «esprime piena soddisfazione per la collaborazione avuta con la Fondazione che ha accolto con grande disponibilità tutti i suggerimenti proposti integrandoli nel nuovo regolamento. Il confronto si è svolto in un clima sereno, costruttivo e partecipato, aspetto che abbiamo particolarmente apprezzato. Le modifiche introdotte rappresentano un miglioramento significativo: il regolamento risulta ora più chiaro, più snello e, soprattutto, più attento agli aspetti legati alla sicurezza, tema centrale in un contesto – e in un Carnevale – in costante evoluzione. Siamo soddisfatti del lavoro svolto congiuntamente, in piena sintonia tra Fondazione e Associazione Aranceri dei Carri da Getto. Un risultato positivo, frutto di condivisione e collaborazione, per il quale desidero esprimere un sentito ringraziamento».