Taglio del nastro

Mostra della Ceramica di Castellamonte, inaugurata la 64esima edizione

Ospite d'onore di quest'anno la Spagna. Partiti anche gli eventi collaterali della manifestazione

Mostra della Ceramica di Castellamonte, inaugurata la 64esima edizione
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Mostra della Ceramica di Castellamonte, inaugurata la 64esima edizione della manifestazione.

Mostra della Ceramica

L'attesa è finita: ieri, sabato 23 agosto 2025, con l'inaugurazione in piazza Martiri della Libertà e presso la Rotonda Antonelliana si è dato il via la 64esima edizione della Mostra della Ceramica di Castellamonte, a cura di Giuseppe Bertero. Al taglio del nastro, nel pomeriggio, hanno partecipato autorità civili da tutto il territorio, artisti, associazioni, cittadini e anche il vescovo di Ivrea Monsignor Daniele Salera. Tra i presenti anche rappresentanti del paese ospite del 2024, la Cina, e di quello di quest'anno, la Spagna. Nella serata si è poi svolto il concerto dell'orchestra Melos; oggi, domenica 24 agosto, dalle 10 alle 12, al Centro Congressi Martinetti, si svolgerà invece il laboratorio di ceramiche sonore a cura di Gianmatteo Lopopolo mentre nel pomeriggio alle 16:30 la mostra fotografica “Riscatto bovino” di Giuliana Airoldi e alle 17, a Filia, la terza edizione di “Parole di terra”.  Il programma degli eventi collaterali continuerà anche nelle settimane successive.

I punti espositivi istituzionali

La cornice della Rotonda Antonelliana fa risaltare le opere di artisti italiani e internazionali, tra queste c'è l’esposizione di 60 mucche podoliche in ceramica, nate dal progetto “Attraversamento Meridiano”. Gli altri posti all’aperto sono l’Orto Sociale di Camillo che coniugherà la ceramica e il sociale, con l’opera “Relazioni”, creata da Denis Imberti e il suo collettivo Abracadabra; e le arcate di Palazzo Antonelli dove spiccano sei stufe di Castellamonte. Per quanto concerne i luoghi al chiuso, primo fra tutti Palazzo Botton con manufatti della Spagna, paese d’onore di quest’edizione. Al pianoterra dello stabile, anche quest’anno, ci sono le nuove opere del concorso “Ceramics in Love”, mentre al piano nobile la collezione permanente della Raccolta Civica di Terra Rossa. A seguire al Centro Congressi Martinetti si può ammirare una selezione della collezione di fischietti, donati dalla Città dall’artista Mario Giani, in arte Clizia, e quelli creati per la quarta edizione del concorso “Ceramiche Sonore”. Infine presso le Ceramiche da indossare - Cna sono presenti i bijou, mentre nei locali del Liceo Artistico F. Faccio è allestita l’esposizione creata dai giovani allievi.

I punti espositivi privati

Accanto ai luoghi istituzionali, sono presenti anche il Cantiere delle Arti, con le creazioni di Sandra Baruzzi, Guglielmo Marthyn e Davide Quagliolo; la Fornace Pagliero 1814 con le esposizioni di Giorgio Moiso, Kéramos in gres, Nino Ventura, Giovanni Matano, Asmone; nella Galleria via Educ 10 ci saranno le opere di Brenno Pesci e al Temporary Shop via Educ 20 le opere di Maria Teresa Rosa e Katia Giannotti. A continuare anche Dans ma Jungle, con la mostra di illustrazione su carta e ceramica di Marta Jorio ed Elisa Talentino, a cura di Melania Gazzotti. I maestri ceramisti esporranno a La Castellamonte; nelle Ceramiche Castellamonte e Ceramiche Cielle sono esposte le stufe. A conclusione si può ancora visitare Ceramiche Grandinetti, con le opere di Maurizio Grandinetti, mentre le Ceramiche Camerlo sono visibili nella bottega della città, che presenta quelle di Giose Camerlo, dei figli Corrado e Jenny e di Cristina Faccio.

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