Cambi al vertice

Vincenzo D’Avino è il nuovo comandante dei Vigili di San Giusto, ed è tra i più giovani d’Italia

Per soli 24 mesi non è il comandante di Polizia locale più giovane d’Italia, ma con i suoi 30 anni D’Avino è sicuramente tra i 10 di «ruolo» con la carta di identità più «leggera»

Vincenzo D’Avino è il nuovo comandante dei Vigili di San Giusto, ed è tra i più giovani d’Italia

Vincenzo D’Avino è il nuovo comandante dei Vigili di San Giusto, ed è tra i più giovani d’Italia

Il nuovo comandante

Per soli 24 mesi non è il comandante di Polizia locale più giovane d’Italia, che è di stanza in Umbria, ma con i suoi 30 anni Vincenzo D’Avino, nuovo responsabile dal 1° settembre del corpo dei Vigili urbani di San Giusto Canavese, è sicuramente tra i 10 di «ruolo» del territorio italiano con la carta di identità più «leggera»: anno di nascita, 1995. È stato assunto dopo aver superato il concorso di giugno, attraverso il quale ha conseguito il punteggio utile per entrare nella pianta organica dell’Amministrazione comunale. «Che colgo l’occasione per ringraziare», con voce ferma e fresca sottolinea Vincenzo D’Avino, «così come la commissione d’esame: a differenza di altre in altre realtà, la mia età poteva essere un limite a favore di un prospetto più canuto, e invece no, mi è stato affidato l’incarico; senza nulla togliere al mio impegno per superare l’esame».

Dalla laurea ai primi passi in Campania

Laureato in Giurisprudenza, con un master in sicurezza internazionale – «Che ho conseguito più per la mia spiccata curiosità per l’attualità, che non perché propedeutico alla professione» – arriva dalla Campania in Piemonte nel 2022, con il ruolo di istruttore di vigilanza presso il Corpo di polizia locale di Carmagnola. Ma i primi passi con l’uniforme li muove in Campania, la sua terra d’origine: «dove mi sono fatto le ossa». E in attesa di prendere servizio ha iniziato ad entrare in contatto con San Giusto Canavese.

A San Giusto

«Ho già avuto modo di conoscere parte dell’Amministrazione; ho parlato con la comandate da cui prendo il testimone e che mi affiancherà nel primo periodo di passaggio di consegne». Il comando sarà composto da Vincenza D’Avino e da una vigilessa a tempo pieno. «Immagino, che per situazioni contingenti, si collaborerà con colleghi di altri Comuni, con lo strumento dello scavalco, ma allo stato di fatto non ne ho contezza».