La nuova scuola media di strada Salga sarà inaugurata martedì 9 settembre
L’inaugurazione
«La nuova scuola media di strada Salga sarà inaugurata martedì 9 settembre» dichiara il sindaco Giuseppe Marsaglia. La dirigente Giuseppina Muscato è stata avvisata dello spostamento delle classi dall’edificio di piazza della Resistenza, già nel mese di luglio, quando è apparso chiaro il buon andamento dei lavori d’ampliamento della «Aquilante Demonte». Infatti, il cronoprogramma di un’opera costata 4 milioni e 690 mila euro, è filato liscio come l’olio, come conferma l’assessore Stefano Sergnese: «La ditta costruttrice non ha registrato ritardi, i ponteggi sono già stati smontati e, al ritorno dalle ferie d’agosto, siamo pronti a tagliare il nastro prima del rientro degli studenti, del personale scolastico e degli insegnanti».
Le origini del progetto
L’idea d’investire, in un unico edificio, nella zona dell’oltreferrovia, per ospitare 270 nuovi alunni, è sorta durante il primo mandato dell’ex sindaco Luca Baracco. La valutazione della Giunta d’allora era la necessità di spostare gli alunni altrove, in quanto il fabbricato di piazza della Resistenza si trova proprio sotto la rotta di decollo degli aerei, verso l’aeroporto «Sandro Pertini». Quindi era necessario trovare una soluzione per accogliere le sezioni distaccate nell’edificio dell’ «Aquinate Demonte», ubicate dell’altra parte del paese. Un progetto che è stato finalmente finalizzato dalla giunta Marsaglia. In questo modo, non solo si sono risolti i problemi logistici derivanti dalla posizione infelice dell’ex struttura scolastica. Ma si sono anche offerti una nuova palestra e un auditorium alla città, con capienza di 150 posti circa.
L’auditorium
Lo stesso auditorium risulta fondamentale per favorire l’apprendimento e la partecipazione attiva degli studenti, creando un ambiente funzionale, accogliente e adatto a diverse attività, come spettacoli, conferenze, proiezioni e riunioni. Per renderlo fruibile fin dall’inizio del nuovo anno scolastico 2025-2026 si è reso necessario dar corso all’affidamento della fornitura di tutto il materiale necessario quali: accessori audio-video, come microfoni e proiettori; allestimento arredi.
La spesa
La spesa complessiva è stata di 140.000 euro e l’appalto è stato affidato ad Avl Pro Sas. Entrambi gli ambienti sono stati collocati nella palazzina a due piani fuori da terra, appena ultimati. Inoltre il fabbricato, come in tutti gli immobili di nuova concessione, è stato progettato per consentire la flessibilità degli spazi. Quest’approccio consente lo svolgersi di attività individuali e di gruppo, permettendo una facile trasformazione da aula normale a speciale. Così sarà possibile l’integrazione spaziale e visiva, con tutti gli ambienti, in modo tale da evitare spazi persi.
Il futuro dell’ex sede scolastica
Quale futuro, invece, per la sede di piazza della Resistenza, ora vuota? Risponde Sergnese: «Stiamo valutando alcune ipotesi per non lasciare lo spazio vuoto a lungo. Quindi è stato convocato un tavolo di lavoro con alcune realtà del territorio». Nella città dell’aeroporto pare che, ogni anno, ci sia un trasferimento.Nel 2024 è stata la volta della Collodi, inglobata nell’enorme edificio della Gianni Rodari, in viale Bona. In questo caso, come procedono i lavori per la conversione dell’ex scuola in centro medico? Conclude Sergnese: «Stanno procedendo gli interventi per la realizzazione degli ambulatori medici». Tutto ciò, dopo un bando che ha aperto la possibilità a sei medici di famiglia, già praticanti sul territorio, di potersi ricollocare in un’unica struttura, pagando un canone annuale al Comune, in quanto ente proprietario dell’immobile.