Valperga

Troppa puzza dall’allevamento di suini, il sindaco: «La situazione è intollerabile»

E mentre si attende una soluzione, il valore delle case in paese cola a picco

Troppa puzza dall’allevamento di suini, il sindaco: «La situazione è intollerabile»

Troppa puzza dall’allevamento di suini, il sindaco: «La situazione è intollerabile

I miasmi

«I miasmi di quell’allevamento di suini ormai raggiungono il centro del paese!». Non è più accomodante il sindaco di Valperga, Walter Sandretto, con la situazione che si è venuta a creare alla periferia della cittadina con un allevamento, sito in strada Vecchia per Cuorgnè, che starebbe rendendo difficilmente abitabili le zone limitrofe all’insediamento. «Da qualche mese gli odori sono tali che rendono impossibile, nelle abitazioni circostanti, anche solo aprire le porte e le finestre. E gli odori, ormai, non sono limitati alla zona, cosa già di per sé problematica, ma arrivano fino al centro di Valperga e anche nelle zone periferiche del vicino Cuorgnè».

L’intervento

Non è questa una situazione recente, racconta il primo cittadino, ma si sta trascinando da diverso tempo. «Ho già chiesto l’intervento dell’Asl, dell’Arpa, della Regione… Recentemente abbiamo fatto un sopralluogo nella zona con il consigliere regionale Sergio Bertoli, presidente della V commissione, (che si occupa di tutela dell’ambiente e impatto ambientale, Ndr). Con lui anche il direttore regionale del settore ambiente. E proprio mentre eravamo lì gli odori erano presenti». Però, nonostante le richieste di intervento la situazione sembra essere completamente bloccata. «Dicono che a causa dell’emergenza della peste suina non riescono a intervenire… però ormai la situazione non è più sostenibile. I miei concittadini stanno, da una parte, perdendo la propria libertà, la possibilità di uscire di casa. Dall’altra parte si sta creando anche un danno economico perché stiamo assistendo a un deprezzamento del valore delle abitazioni».

La richiesta

La richiesta del sindaco è semplice: le istituzioni competenti devono far sì che il problema venga risolto. «Io non so e non ho le competenze per capire quale sia il problema. So, però, di allevamenti di suini in Emilia che sono nei pressi della città senza che rilascino odori. Se c’è occorrono interventi per disfarsi del liquame si facciano, se non vi è possibilità si sposti l’allevamento in una zona lontana dalle abitazioni… la Regione deve risolvere il problema, se no…». Se no, il sindaco pensa di muoversi in due direzioni. La prima è capire, con gli uffici, quali poteri di intervento può avere il Comune, anche nel comminare multe. La seconda è dar vita a un comitato di cittadini, non solo di Valperga, ma anche di Cuorgnè, che faccia sentire la propria voce al fine di risolvere il problema. «Sia chiaro, non è che ce l’abbiamo con l’azienda in sé – precisa Sandretto -, ma deve riuscire a risolvere questo problema».