Cuccioli in vendita senza pedigree: denunciato allevatore a Scarmagno
I controlli
I militari del Nucleo Carabinieri Forestale di Settimo Vittone hanno scoperto un’attività di vendita di cuccioli, presumibilmente di razza Labrador Retriever, pubblicizzata online da un allevatore di 27 anni, residente a Scarmagno. Gli accertamenti hanno fatto emergere la mancanza del pedigree ENCI, documento ufficiale che certifica la razza, configurando così la violazione dell’Art. 515 del Codice Penale, relativo alla frode nell’esercizio del commercio.
L’assenza di certificazioni e di microchip
Oltre all’assenza di certificazioni, dalle verifiche effettuate tramite il SINAC – Sistema Informativo Nazionale degli Animali da Compagnia – è emerso che alcuni dei cani non erano dotati di microchip identificativo obbligatorio per l’iscrizione all’anagrafe canina. Per questo motivo è stato predisposto un controllo congiunto con l’ASL To4 presso il luogo di custodia degli animali.
Il sequestro
Durante il sopralluogo, sono stati rinvenuti 12 cani in buone condizioni di salute, ma privi delle regolari certificazioni. Gli animali sono stati posti sotto sequestro preventivo. Il proprietario è stato deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ivrea per frode commerciale. Il procedimento è attualmente nella fase delle indagini preliminari e ogni valutazione è da considerarsi allo stato degli atti, in attesa delle successive determinazioni di merito.
