Oltre 50 multinazionali hanno partecipato all’evento organizzato dalla Regione in collaborazione con Confindustria Piemonte e Ceipiemonte
Rafforzare la presenza delle multinazionali e attrarre nuovi investimenti
Il Summit “Invest in Piemonte”, che si è svolto lunedì 20 ottobre scorso al Grattacielo della Regione, ha rappresentato il primo grande momento di networking internazionale dedicato agli investitori esteri nel cuore produttivo d’Europa. Durante i lavori, istituzioni, imprese e stakeholder hanno condiviso esperienze e strategie per rafforzare la presenza delle multinazionali sul territorio piemontese e attrarre nuovi investimenti. “Il Piemonte – ha dichiarato il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio – oggi è una delle regioni più attrattive d’Europa per gli investimenti industriali, grazie a un sistema produttivo altamente specializzato, a un capitale umano qualificato e a istituzioni che accompagnano le imprese con concretezza e visione. Questo evento testimonia una strategia che funziona: siamo la prima regione in Italia per crescita del fatturato delle multinazionali (+44% contro una media nazionale del 25%) e la seconda per numero di investimenti esteri. Il progetto Silicon Box, che vale oltre 3,2 miliardi di euro e 1.600 posti di lavoro, è l’esempio di un Piemonte che vince perché gioca di squadra”.
La vocazione internazionale di Torino
“Torino è sempre più una città attrattiva per chi vuole fare impresa e investire tanto che all’inizio di quest’anno per la prima volta il Financial Times, nel rapporto “European Cities and Regions of the Future 2025” l’ha inserita nella top 10 delle grandi città europee per capacità di attrarre capitali dall’estero – ha affermato il sindaco di Torino Stefano Lo Russo – Come istituzioni sappiamo di essere sulla strada giusta, puntando sulla capacità di fare sistema per attrarre investimenti e imprese dall’estero consapevoli che ciò significa avere la possibilità di far crescere il nostro territorio, di creare posti di lavoro e di sviluppare quella vocazione internazionale che a Torino viene oggi riconosciuta”.
La politica regionale di attrazione degli investimenti in cifre
Dal 2020 al 2025 il Piemonte ha supportato oltre 90 progetti d’investimento con una leva finanziaria complessiva superiore a 495 milioni di euro, generando più di 850 nuovi posti di lavoro. Questi i dati comunicati dalla Regione. “Solo attraverso gli strumenti regionali – ha spiegato l’assessore regionale all’Internazionalizzazione e Attrazione investimenti Andrea Tronzano – abbiamo sostenuto 56 progetti con 40 milioni di euro a tasso zero e 8 milioni a fondo perduto, attivando investimenti per 58 milioni di euro e 235 nuove assunzioni. Abbiamo inoltre finanziato, con 11,6 milioni di euro, 9 contratti di insediamento per grandi imprese, che hanno generato investimenti per oltre 27 milioni di euro e 150 posti di lavoro aggiuntivi. Grazie agli accordi con il MIMIT, abbiamo portato sul territorio 95 milioni di investimenti in innovazione e oltre 316 milioni con gli Accordi di sviluppo. Entro fine anno riapriremo la misura per l’attrazione e il rilancio degli investimenti, con un nuovo stanziamento da 40 milioni di euro per continuare a sostenere progetti strategici di imprese che credono nel nostro territorio.” Secondo il Rapporto Ambrosetti 2024 il Piemonte è la prima regione d’Italia per crescita del fatturato delle multinazionali (+44% contro una media nazionale del 25%) e si posiziona terza per densità di imprese a controllo estero. Anche l’Ernst & Young Attractiveness Survey Italy 2024 conferma il Piemonte come seconda regione italiana per numero di investimenti esteri, grazie alla posizione strategica e alla competitività dei suoi distretti industriali.