Premiati i vincitori delle 4 sezioni di «Una fiaba per la montagna». Centinaia di autori per il concorso dedicato al giovane scrittore Enrico Trione.
Premiati i vincitori delle 4 sezioni di «Una fiaba per la montagna»
Centinaia di scrittori da tutta Italia per un premio nato per ricordare un giovane autore di fiabe pontese rimasto nel cuore di tanti. La 24ma edizione del concorso letterario nazionale “Enrico Trione – Una fiaba per la montagna”, dedicato al tema “L’altrove” è stata ancora una volta un successo e ha vissuto il suo momento finale sabato 18 ottobre, nel salone polivalente di Pont Canavese, teatro della tradizionale cerimonia di premiazione, che ha da alcuni anni è diventata itinerante, toccando in ogni edizione un Comune diverso delle valli Orco e Soana. Quest’anno il concorso è tornato idealmente a casa, dove era nato per iniziativa dell’Associazione “’L Péilacän”, per ricordare Enrico Trione, scrittore di fiabe e socio scomparso prematuramente.
24esima edizione
La 24ma edizione è stata organizzata dall’associazione in collaborazione con il Comune di Pont Canavese e il Parco Nazionale del Gran Paradiso, di cui è premio letterario ufficiale. A premiare i vincitori c’erano il Presidente del Parco, Mauro Durbano, il consigliere regionale Mauro Fava, il sindaco di Pont Paolo Coppo con gli assessori Enrica Valle, Renzo Boetto e il vicesindaco Mattia Macrì, insieme a numerosi sindaci e amministratori locali intervenuti dal Piemonte e dalla Valle d’Aosta, al presidente della giuria, professor Giovanni Tesio e dell’associazione “’L Péilacän”, Michele Nastro. Quattro le sezioni – italiano, lingua francoprovenzale, lingua piemontese e giovanile – con l’aggiunta della sezione dedicata alle scuole elementari e medie del territorio.
I vincitori
I vincitori hanno ricevuto il volume con le fiabe scelte dalla giuria, curato da Gianfranco Schialvino. Ad aggiudicarsi il primo premio della sezione in lingua italiana è stato Simone Castino di Costigliole d’Asti con la fiaba “La sosta perfetta”. Enrica Guichardaz (Courmayeur – AO) ha vinto la sezione Francoprovenzale con la fiaba “La Piquioouda marmotta è la lenna” e Luigi Lorenzo Vaira (Sommariva del Bosco – CN) quella dedicata alla lingua piemontese, con la fiaba “Smangia e grata”. Il premio dedicato all’animazione: “Scrivi una fiaba diverrà un cartone animato” a cura di Mario Bondici, web designer ed esperto di grafica e fumetti, è andato alla fiaba “Il topolino incontentabile” di Bruno Lisa (Almese – TO) (i cartoni animati delle edizioni passate sono visibili sul sito www.unafiabaperlamontagna.it). E’ salito sul palco per ritirare un premio anche Vittorino Biglia dell’Unione Italiana Ciechi, insieme al cane Spritz del servizio Cani Guida per ciechi del Lions Club. Particolarmente numerosi i ragazzi e le ragazze premiate nella sezione dedicata al settore giovanile e alle scuole.
La cerimonia
La cerimonia, presentata dalla giornalista Lara Prato, è stata accompagnata in musica dalla fisarmonica di Marco Valsoano. Come da tradizione, al temine della manifestazione il professor Giovanni Tesio ha rivelato il tema della prossima edizione: “Le stelle”. Una scelta legata al Comune che ospiterà il premio nel 2026, ovvero Alpette, sede di un importante Osservatorio Astronomico.
di Lara Prato