Dossier sicurezza di Ivrea consegnato al Prefetto di Torino, Donato Cafagna, da una delegazione della Lega di Ivrea con la capogruppo della lista civica Progetto Ivrea.
Dossier sicurezza di Ivrea
Questa mattina, lunedì 3 novembre 2025, una delegazione della Lega di Ivrea – composta dall’onorevole Alessandro Giglio Vigna, dal segretario di sezione, Giorgia Povolo, già assessore alle Politiche sociali della città, e dall’ex assessore, Giuliano Balzola – insieme alla capogruppo della lista civica Progetto Ivrea, Elisabetta Piccoli, ha consegnato al Prefetto di Torino, Donato Cafagna, il dossier sicurezza di Ivrea.
L’incontro in Prefettura
L’incontro in Prefettura a Torino segue a quello avvenuto qualche settimana fa al Viminale a Roma con il vicecapo di Gabinetto e vicario Prefetto Vittorio Lapolla. Sono almeno tre i «filoni» con relativa documentazione allegata per tracciare un quadro della situazione dopo quasi due anni di episodi di violenza. C’è l’area del Movicentro, più volte al centro di operazioni antidroga, e più volte teatro di aggressioni. E dove è stata ulteriormente prorogata la cosiddetta «zona rossa» fino al prossimo 31 gennaio 2026. C’è poi l’atavica questione legata alla carenza di personale nelle Forze dell’Ordine, in primis al Commissariato di Polizia; carenza già lamentata in passato anche dai rappresentanti di categoria. E, non ultimo in ordine di importanza, c’è l’aspetto politico sulle azioni finora messe in campo dall’Amministrazione comunale di Ivrea.
La dichiarazione della delegazione
“Un ringraziamento al Prefetto per l’accoglienza, per il tempo dedicatoci e per l’interesse dimostrato sulle tematiche trattate – si legge in una nota stampa diramata a seguito dell’incontro – Lo ringraziamo inoltre per tutte le azioni già messe in campo e per quelle future destinate al nostro territorio, a nome e per conto del Governo Italiano. Il Prefetto ci ha rassicurato riguardo a interessanti sviluppi che vanno oltre la già importante istituzione della “Zona Rossa”, con azioni volte ad arginare ulteriormente i noti fenomeni degli ultimi mesi. Da parte nostra, esprimiamo piena soddisfazione per l’incontro e massima disponibilità verso la Prefettura. Ci teniamo a comunicare ai cittadini quanto già detto al Signor Prefetto, ovvero che proseguiremo la nostra azione informativa coinvolgendo tutti gli attori istituzionali preposti a garantire e creare sicurezza in città e sul territorio circostante”.