Il caso

Bravata sulle sponde rocciose della Dora Baltea, interviene la Polizia Municipale

Appello al Comune affinché venga chiuso il passaggio che dal Borghetto conduce alla riva scoscesa del fiume.

Bravata sulle sponde rocciose della Dora Baltea, interviene la Polizia Municipale

Bravata sulle sponde rocciose della Dora Baltea, interviene la Polizia Municipale di Ivrea.

Bravata sulle sponde rocciose della Dora Baltea

Dopo i tuffi quest’estate dal Ponte Passerella, ripresi dai cellulari e postati sui social, l’ennesima bravata sulle sponde rocciose del fiume è stata filmata nel pomeriggio di oggi (mercoledì 5 novembre 2025) all’altezza del Borghetto.  Nessun “effetto spettatore” questa volta (chi in situazioni di emergenza resta a guardare sperando che qualcuno lo faccia al proprio posto). Sono stati, infatti, chiamati immediatamente gli agenti della Polizia municipale di Ivrea.

L’intervento della Polizia municipale

Gli agenti della Polizia municipale di Ivrea sono stati immediatamente allertati, segnalando la situazione di pericolo per  la presenza dei due ragazzi lungo la parete rocciosa ed il rischio per entrambi di poter scivolare nelle gelide acque del fiume. In pochi minuti sul posto è giunta una pattuglia dei vigili urbani, evitando dunque il peggio.

La “denuncia” della Lega Ivrea

In un post condiviso sui social la Lega Ivrea ha così commentato la “ragazzata” e tramite il segretario di sezione Giorgia Povolo ha anche lanciato un appello al Comune di Ivrea, affinché venga chiuso il passaggio che conduce sulle sponde rocciose del fiume passando dal Borgetto. “Due giovani, ignari del rischio che potrebbero correre cadendo nelle gelide acque del fiume, decidono di sfidare la sorte – si legge in sintesi nel post, illustrando le immagini del video –  Sono già state avvisate le forze pubbliche per scongiurare una tragedia, ma  di fronte a questi gesti imprudenti è chiaro quanto sia necessario riconoscere e ringraziare il lavoro degli uomini in divisa, nonché l’importanza di sensibilizzare i ragazzi perché con la vita non si scherza, mai!”.