Il sequestro

Cocaina nel bocchettone dell’auto e nel cuscino: arrestato 65enne nel Canavese

Sequestrati quasi 5 chili di cocaina, crack e marijuana. L'uomo, fermato dai Carabinieri a Loranzè, nascondeva la droga in modo ingegnoso e portava con sé oggetti atti a offendere.

Cocaina nel bocchettone dell’auto e nel cuscino: arrestato 65enne nel Canavese

Cocaina nel Bocchettone dell’Auto e nel Cuscino: Arrestato 65enne nel Canavese

Cocaina nel bocchettone dell’auto

Sequestrati oltre 500 grammi di cocaina, crack e marijuana. L’uomo, fermato dai Carabinieri a Loranzè, nascondeva la droga in modo ingegnoso e portava con sé oggetti atti a offendere.  Un controllo di routine da parte dei Carabinieri si è trasformato in un sequestro di droga di rilevanti dimensioni. Nel primo pomeriggio del 1° dicembre, una pattuglia del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Ivrea ha fermato a Loranzè, sulla SP222, un’autovettura guidata da un sessantacinquenne del posto, già noto alle forze dell’ordine.

Il nascondiglio e le frusta

Inizialmente, il controllo ha portato al rinvenimento di una mazza in legno e una frusta del tipo “nervo di bue” all’interno del veicolo. Questo ritrovamento è stato sufficiente per deferire l’automobilista per porto ingiustificato di oggetti atti a offendere. Tuttavia, il palese stato di nervosismo dell’uomo ha spinto i militari ad effettuare un’ispezione più accurata. L’intuizione si è rivelata fondata: gli operatori hanno scoperto due buste di plastica sigillate occultate in modo ingegnoso, precisamente in un bocchettone di aereazione del cruscotto. All’interno delle buste erano custoditi circa mezzo chilo di droga e oltre a circa 1200 euro in contanti e un paio di smartphone.

Droga nel cuscino

La successiva perquisizione domiciliare ha confermato i sospetti sull’attività di spaccio. Presso l’abitazione dell’uomo, i Carabinieri hanno rinvenuto altra sostanza stupefacente: 42 grammi di crack e 5 grammi di marijuana, tutti occultati all’interno di un cuscino. Non è mancato, inoltre, il sequestro dell’immancabile bilancino di precisione, strumento tipico dell’attività di confezionamento e spaccio. Il sessantacinquenne è stato immediatamente arrestato e tradotto al carcere di Ivrea. È gravemente indiziato dei reati di “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti” e “porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere”. Le indagini sono ora coordinate dalla Procura della Repubblica di Ivrea.

Si precisa che il provvedimento è stato emesso durante le indagini preliminari e, pertanto, vige la presunzione di non colpevolezza del soggetto citato.