Da Lanzo a Venezia... in bicicletta
Il sindaco di Nole Luca Bertino: «Unire tutte le stazioni ferroviarie, riscoprendo la bicicletta come mezzo di trasporto».
Da Lanzo a Venezia... in bicicletta. CIRIACESE
Da Lanzo a Venezia... in bicicletta
Quindici Comuni, 50 chilometri di nuove piste ciclabili. Si potrà davvero partire da Lanzo e arrivare a Venezia, in bicicletta? Un progetto ambizioso, difficile, ma fattibile. Con la collaborazioni di tutti. Unendo le forze tra i Comuni, forti nel sapere che si sono 10 milioni di euro messi a disposizione dalla Regione Piemonte per la creazione di «Percorsi ciclabili sicuri». Così come recita il bando al quale anche Nole (Comune capofila) ha deciso di partecipare. Insieme ad altri Comuni che hanno già dato l'adesione, e nell'attesa di altri che, fatti i conti con le capacità di cassa, decidono o meno di avventurarsi in questa impresa. Grande, ma non impossibile.
La Regione finanzierà il 60% del costo totale del progetto
La Regione finanzierà al massimo il 60% del progetto presentato, se lo riterrà meritevole, ovviamente. Quello presentato a Nole, presso la sala consigliare del Municipio di via Devesi, ha tutte le carte in regola per avere l'ok dall'ente torinese. Gli addetti ai lavori stanno lavorando dal luglio dello scorso anno per tracciare su carta i percorsi studiati sul terreno. Attraverso sopralluoghi che hanno soprattutto visto partecipi il sindaco di Nole Luca Bertino e il vice Antonio Adamo. Ora occorre sottoscrivere una convenzione tra i Comuni che decideranno di aderire al progetto.
Tutto spiegato in una riunione a Nole
“Nella riunione che si è svolta il 13 gennaio abbiamo illustrato gli interventi, la loro finalità e i costi di massima a carico di ciascun ente partecipante. – spiega il vice sindaco Adamo – Sono stati chiariti e definiti ruoli di ciascun Comune e della Città Metropolitana, i modi di partecipazione e di cofinanziamento. E' stata occasione per far comprendere l'importanza e la portata del progetto che costituisce una reale occasione per il territorio, vista l'estensione della rete, le connessioni previste e la visibilità che ne risulterebbe”. Alla riunione sono stati invitati la Città Metropolitana, l'Ente Parco La Mandria, Lanzo, Cafasse, Villanova, Mathi, Nole, Ciriè, Robassomero, San Maurizio, San Carlo, San Francesco, Caselle, Borgaro e Venaria. Il contributo regionale, qualsiasi sia l'importo del progetto presentato, non potrà essere superiore a un milione e 500mila euro.
I Comuni si stanno unendo per un progetto comune
“Aspetto più importante è che da Venaria a Lanzo si stanno unendo le forze nell'intento di creare una rete di piste ciclabili che uniscano il territorio. – commenta il sindaco nolese Luca Bertino – Unire la periferia ai centri, collegare le stazioni ferroviarie utilizzando proprio piste ciclabili. Vedere la bicicletta come mezzo di trasporto alternativo all'auto. Potenziando, quindi, non solo la viabilità stradale, ma valorizzando anche quella ciclabile e pedonale. Partire dalla nostra pista Corona Verde, andandosi a collegare con VeLa, la pista ciclabile che interessa l'area di Venaria conducendo a Torino. E poi andarsi ad unire con VenTo, la pista ciclabile che da Venaria arriverà fino a Venezia. Tre percorsi uniti in un grande progetto per tutto il territorio”. Il bando scadrà al 31 marzo prossimo. Occorre andare avanti con il progetto e partecipare.