Caritas Mathi: 15mila euro destinati a chi ha bisogno
Con il progetto «Non di solo pane» le famiglie aiutate sono state una trentina.
Caritas Mathi: 15mila euro destinati a chi ha bisogno.
Caritas Mathi: 15mila euro destinati a chi ha bisogno
Sono in tutto 15mila i fondi che la Caritas Mathi ha destinato in solidarietà lo scorso anno. Una somma raccolta grazie alla generosità delle persone e anche all'aiuto del Comune che ha concesso un contributo di 3500 euro. Il progetto denominato “Non di solo pane”, avviato con la collaborazione di Comune e Croce Rossa, ha permesso di raccogliere 4mila euro. Che sono stati destinati interamente alle persone bisognose. Il resto di quanto raccolto deriva dalle offerte raccolte ai funerali. E offerte che provengono da persone generose e sensibili a problemi che la Caritas si trova ad affrontare ogni giorno.
Anche il pagamento di bollette e retta dell'asilo
“Abbiamo anche sostenuto il pagamento della retta dell'asilo per le famiglie che non riescono economicamente. – spiega Adriano Arbezzano, componente del gruppo Caritas mathiese – Altre spese da noi sostenute sono state il pagamento di bollette scadute. Oppure un sostegno a famiglie con criticità finanziarie, con problemi anche di carattere abitativo”. Il Gruppo Caritas, grazie al progetto “Non di solo pane” (insieme a Comune, Consorzio Socio Assistenziale Cis e Croce Rossa) ha permesso di aiutare, lo scorso anno, una trentina di famiglie. “Il progetto – aggiunge Arbezzano – va avanti da tre anni. Gli alimenti vengono forniti dal Banco delle Opere di Carità di Caselle e, in parte, vengono acquistati dal progetto a valere su fondi stanziati dal Comune. La Croce Rossa mette a disposizione anche i suoi mezzi per approvvigionare il magazzino a nostra disposizione, oltre che trasportare quanto raccolto nel punto di destinazione”.
Gruppo attivo da più di venti anni
Il Gruppo Caritas opera nella Parrocchia da più di venti anni. Svolgendo in modo particolare una attività assistenziale verso le persone bisognose o in stato di disagio sociale. Lo scopo è quello di percorrere insieme un cammino che aiuti a riconquistare maggiore fiducia in se stessi. “Nel corso degli anni abbiamo cercato di seguire parecchie persone con differenti necessità. Non solo in difficoltà finanziaria. – prosegue Arbezzano – Il nostro sostentamento sono le offerte che derivano dai funerali. – conclude Arbezzano – Il nostro parroco si impegna a raccogliere e girare al gruppo quanto raccolto in chiesa. Grazie alle numerose persone che ci sostengono con offerte. Per noi basilari per poter portare avanti la nostra attività di aiuto”. Pronta una nuova iniziativa: il 10 marzo ci sarà una raccolta alimentare. Che coinvolgerà i supermercati di Mathi e della zona.