Il comandante Alfa ha fatto il "tutto esaurito"
LANZO TORINESE - Più di trecento persone hanno affollato il salone di LanzoIncontra per assistere alla presentazione del libro “Cuore di rondine” e conoscere il protagonista, il “Comandante Alfa”, uno dei fondatori del Gis, il Gruppo Intervento Speciale dei Carabinieri.
LANZO TORINESE - Più di trecento persone hanno affollato il salone di LanzoIncontra per assistere alla presentazione del libro “Cuore di rondine” e conoscere il protagonista, il “Comandante Alfa”, uno dei fondatori del Gis, il Gruppo Intervento Speciale dei Carabinieri.
LANZO TORINESE - Più di trecento persone hanno affollato il salone di LanzoIncontra per assistere alla presentazione del libro “Cuore di rondine” e conoscere il protagonista, il “Comandante Alfa”, uno dei fondatori del Gis, il Gruppo Intervento Speciale dei carabinieri. Per oltre un’ora il militare dell’Arma, che ora è in pensione, ha snocciolato ricordi di un vita senz’altro avventurosa e rischiosa trascorsa a formare le teste di cuoio, a liberare ostaggi. Oppure nei teatri di guerra dove ha anche perso amici e colleghi. Uccisi da chi: “Non ha nessun rispetto della vita, è un nemico invisibile e codardo, senza principi”, ha ricordato il comandante. La serata, però, era divisa in due parti. Nella seconda è stata ricordata la figura del vicebrigadiere in servizio alla stazione di Corio, Benito Atzei, medaglia d’argento al valor civile, vittima di un conflitto a fuoco, l’8 ottobre di 34 anni fa, con alcuni brigatisti di Potere Rosso a Rocca. Quei drammatici momenti sono stati rivissuti con il supporto dei servizi dei tg di allora, messi a disposizione dalla Rai di Torino. I sindaci di Lanzo e di Corio, Tina Assalto E Susanna Costa Frola, hanno quindi chiuso l’incontro consegnando al Comandante Alfa una targa del Comune di Lanzo e a Nadia Atzei, la vedova del vicebrigadiere, un cesto con i prodotti tipici. L’Assalto ha poi espresso al comandante Alfa il desiderio di averlo ospite ancora una volta per parlare agli allievi delle scuole.