Pagamenti Iva pronunciata la sentenza nel processo
Finché gli era stato possibile aveva pagato lo stipendio dei circa sessanta lavoranti della sua azienda anziché lo Stato.
Pagamenti Iva pronunciata la sentenza nel processo.
Pagamenti Iva non versati
Per i pagamenti Iva non versati nel 2011 era finito a processo. Ma il Tribunale di Ivrea ha assolto Andrea Chiabotto, difeso dallo studio Chiusano. Durante l’udienza di venerdì 16 marzo ha infatti dimostrato la sua buonafede con la produzione di un piano di rate del debito maturato negli anni.
L'attività di allevamento chiusa
Inoltre, nell’arringa difensiva, è stato dimostrato come la sua attività imprenditoriale, un allevamento di bovini, ha subito gli effetti della crisi economica. In particolare dell’aumento delle quote latte, portando dunque inesorabilmente l'azienda alla chiusura. Il pubblico ministero, nonostante le difficoltà economiche appurate, aveva chiesto per l’imputato sei mesi di reclusione.
La difesa dell'imprenditore
La difesa, per chiedere l’assoluzione dell’imputato, ha fatto leva anche su alcune sentenze della Cassazione. Queste hanno visto gli imputati assolti. Perché, invece di pagare le tasse allo stato italiano, gli imprenditori avevano preferito pagare i dipendenti. Anche Chiabotto aveva agito in questo modo. Salvaguardando finché era stato possibile, lo stipendio dei circa sessanta lavoranti della sua azienda. Il giudice ha quindi appoggiato la tesi della difesa chiudendo il procedimento con un’assoluzione