Caselle: i costi del gemellaggio nel mirino del M5S
CASELLE TORINESE - "Siamo sicuri che il Comune abbia speso correttamente il denaro pubblico portando in giro turistico nelle Langhe gli argentini?”. Questo è il dubbio che solleva Angelo Navone, capogruppo del Movimento Cinque Stelle, appena venuto in possesso delle rendicontazione puntuale consegnata dalla Pro Loco all'Amministrazione comunale.
CASELLE TORINESE - "Siamo sicuri che il Comune abbia speso correttamente il denaro pubblico portando in giro turistico nelle Langhe gli argentini?”. Questo è il dubbio che solleva Angelo Navone, capogruppo del Movimento Cinque Stelle, appena venuto in possesso delle rendicontazione puntuale consegnata dalla Pro Loco all'Amministrazione comunale.
CASELLE TORINESE - "Siamo sicuri che il Comune abbia speso correttamente il denaro pubblico portando in giro turistico nelle Langhe gli argentini?”. Questo è il dubbio che solleva Angelo Navone, capogruppo del Movimento Cinque Stelle, appena venuto in possesso delle rendicontazione puntuale consegnata dalla Pro Loco all'Amministrazione comunale. Il decennale del gemellaggio Caselle-Morteros, com'è noto, è costato 12.780 euro. All'interno delle lettera inviata dall'ente turistico a palazzo Mosca si legge: “Chiediamo che, in deroga al regolamento comunale, venga erogata l'intera cifra da noi richiesta. Inoltre, attendiamo un celere anticipo dell'80% in quanto la maggior parte delle spese, da noi anticipate, devono essere corrisposte”. Elenchiamo di seguito solo le voci più sostanziose: magliette a tema (1500 euro); bandiere (2000 euro); pranzi e cene offerti (1150 euro); noleggio autobus per tre giorni (2500 euro); gita nelle Langhe (480 euro), ingresso alla Reggia di Venaria (510 euro) e visita ai monumenti di Torino (310 euro). Il Comune ha rimborsato 10 mila euro, tenendo fuori i conti per pasti e rinfreschi vari.