Luoghi del cuore, un progetto per salvare luoghi abbandonati. Iniziata la votazione per l’edizione 2018.
Torre Marindon
Di recente una giovane studentessa universitaria ha invitato a votare uno tra i luoghi del cuore proposti dal Fai: Torre Marindon. Datata IX secolo, Torre Maridon è l’ultimo esempio ancora esistente di struttura difensiva che fonde l’utilità delle torri di vedetta e la fortificazione dei castelli senza trascurare la parte residenziale, più simile ai donjon francesi che alle altre torri canavese. Ogni anno il Canavese candida luoghi particolari.
I luoghi del cuore
“Luoghi del cuore” è un modo di dire entrato ormai nel lessico comune e utilizzato abitualmente per indicare luoghi unici, una mappa variegata e sorprendente formata da siti per noi speciali perché legati alla nostra identità e alla nostra memoria. Piccoli o grandi, famosi o sconosciuti, questi luoghi ci emozionano e raccontano la nostra storia personale: un sogno, una scoperta, una gioia, un rifugio.
Giunta alla nona edizione, l’iniziativa è promossa dal FAI in collaborazione con Intesa Sanpaolo.L’edizione 2018 è partita il 30 maggio e si concluderà il 30 novembre 2018.
Un gesto d’amore
Votare i propri luoghi del cuore è dunque un grande gesto d’amore, individuale e collettivo; uno strumento semplice e diretto per accendere i riflettori dell’opinione pubblica su luoghi d’arte e natura bisognosi di cure e che, come un termometro, dà la misura del forte legame tra la popolazione e il proprio patrimonio. Un servizio prezioso che FAI e Intesa Sanpaolo offrono alla nazione e che chiunque può usare per far sentire la propria voce senza intermediari.