Smartphone ritirato a chi viene pizzicato alla guida al cellulare, la proposta torinese
Più efficacie del ritiro della patente?

Smartphone ritirato a chi lo usa alla guida: la proposta del comandante della municipale di Torino.
Smartphone ritirato
La proposta viene direttamente dal comandante della polizia municipale di Torino, Emiliano Bezzon: ritirare il cellulare a chi viene beccato alla guida con una mano sul volante e l'altra al cellulare per scrivere un messaggio o fare una telefonata.
Proposta Toninelli VS Proposta Bezzon
Il ministro Toninelli ha aperto la discussione sulla sospensione immediata della patente per chi viene beccato a commettere questa infrazione ma, secondo il comandante torinese il provvedimento non sarebbe così efficacie, meglio prendere il cellulare dell'automobilista, sigillarlo in una busta e tenerlo in custodia per due o tre mesi.
L'efficacia del provvedimento
Secondo Bezzon ormai la nostra società vive attaccata agli smartphone e non può più farne a meno. Per questo motivo il provvedimento avrebbe una maggiore efficacia della multa o della sospensione della patente. Torino inoltre sta già combattendo la sua lotta contro questo comportamento: agenti in borghese infatti perlustrano le strade della città alla ricerca di guidatori indisciplinati perchè per poter prendere provvedimenti occorre che i guidatori vengano presi in flagranza ma se il poliziotto è in divisa è ovviamente più difficile.
Ritengo che la cosa più corretta da fare sia il ritiro immediato della patente senza possibilità di riaverla. Lo smartphone lo ricomprano. Uomo avvisato, omicidio stradale evitato.