Muore dopo le dimissioni dall'ospedale di Cuorgnè

La Procura indaga.

Muore dopo le dimissioni dall'ospedale di Cuorgnè
Pubblicato:
Aggiornato:

Muore dopo le dimissioni, era stato investito dalla sua auto e aveva sbattuto la testa. Effettuata l'autopsia.

Muore dopo le dimissioni

Il mattino di mercoledì 1 agosto Giuseppe Panella è rimasto vittima di un incidente. Panella aveva 71 anni e viveva a Castellamonte, dove svolgeva anche servizio di volontariato presso il locale comitato della Croce Rossa Italiana.

I fatti

Panella era rimasto in panne con la sua auto, una Fiat Punto, sie era fermato sul ciglio della strada, nei pressi della società operaia di S. Antonio. Un'altra auto di passaggio non aveva notato la Punto di Panella e aveva urtato la sua, a quel punto il 71enne castellamontese era sto investito dalla sua stessa auto e aveva sbattuto la testa a terra. Soccorso dal personale medico del 118 l'uomo era stato accompagnato al pronto soccorso di Cuorgnè dove già nel pomeriggio era stato dimesso. Le sue condizioni però una volta a casa si erano subito aggravate ed era stato ricoverato a Ivrea in prognosi riservata, fino al 4 agosto quando è deceduto. Sul corpo dell'uomo è stata eseguita l'autopsia per accertare se ci siano state delle responsabilità mediche.

Il saluto della CRI

Lunedì 20 agosto la Croce Rossa Italiana di Castellamonte darà l'addio a Giuseppe Panella, Socio attivo dal 01 luglio 2003.

Ciao Beppe, la tua Squadra 12, con tutto i Soci del Comitato, la tua seconda grande famiglia, ti  dice GRAZIE. Sei stato un esempio per tutti , la tua umiltà e la tua gentilezza rimarranno monito ed insegnamento per tutti noi.  Quindici anni di onorato servizio, oltre 20mila ore di volontariato, quasi sempre sulla tua "ambulanza di rianimazione". Nei hai trasportati tanti, tantissimi ammalati, medici ed infermieri, mai nessuno si è lamentato.
La notizia dell'incidente ha turbato tutti; l'aggravamento fino alla morte ha lasciato tutti attoniti, increduli e terribilmente dispiaciuti.
Non si trovano mai le parole giuste per descrivere questi momenti di tristezza, non possiamo fare altri che ringraziarti per tutto il bene che hai fatto, per tutto il tempo passato insieme e per tutte le cose belle, che con i tuoi lunghissimi silenzi, hai saputo insegnarci.

Arrivederci Panè, buon viaggio e che la terra ti sia lieve.

I tuoi colleghi volontari e dipendenti della C.R.I.

Seguici sui nostri canali