Leini e Settimo unite nel dolore per la morte di Peyretti
Tanta gente ha salutato una delle colonne del Fornacino Club e della Fidas Settimo

Leini e Settimo unite nel dolore per la morte di Peyretti. Tanta gente alle esequie.
Leini e Settimo unite nel dolore per la morte di Peyretti
Il Fornacino ha pianto nei giorni scorsi Pierluigi Peyretti, 64 anni. Un lutto che colpisce non solo la comunità della frazione leinicese, ma anche il mondo dell’associazionismo e del volontariato cittadino e settimese. Peyretti, scomparso venerdì 31 agosto, oltre ad essere stato per anni componente del direttivo e, per un mandato, presidente del Fornacino Club, era stato donatore e consigliere capozona della Fidas Adsp di Settimo.
Profondo il suo legame con l'associazionismo locale
Pensionato della Urmet di Torino, ha sempre vissuto per il prossimo e per il bene della piccola comunità posta ai confini tra Leini e Settimo. Negli anni è stato più volte rieletto nel direttivo del circolo locale. Il tutto ricoprendo spesso l’incarico di vicepresidente, accanto all’amico e presidente Rino Dalla Chiusa.
Ha rappresentato una delle colonne della Fidas Settimo
Peyretti è pure stato un affezionato donatore della Fidas, tanto che, alla morte del presidente Contiero ha ricoperto lui stesso la carica, fino alle dimissioni. Uomo di grande umiltà e intelligenza, è stato perno e punto di riferimento per la sua famiglia. A tenerlo lontano dalle attività dell’associazione è stata una breve ma aggressiva malattia, che nel giro di poco più di tre mesi se l’è portato via. Ai funerali, tenutisi lunedì 3 settembre presso la «sua» chiesetta del Sacro Cuore di Gesù, l’intera comunità della borgata si è stretta intorno al dolore della moglie Mariagrazia, dei figli Stefano e Paolo e dell’amatissimo nipotino Samuel.











