Borgaro: in manette per estorsione e minacce a un pensionato
BORGARO - Per gli inquirenti sarebbe un vero e proprio "professionista dell'elemosina" il romeno finito in manette con l'accusa di minacce ed estorsione. I carabinieri di Caselle lo hanno arrestato, a Torino, mentre si faceva consegnare 1700 euro in contanti da un pensionato di Borgaro.
BORGARO - Per gli inquirenti sarebbe un vero e proprio "professionista dell'elemosina" il romeno finito in manette con l'accusa di minacce ed estorsione. I carabinieri di Caselle lo hanno arrestato, a Torino, mentre si faceva consegnare 1700 euro in contanti da un pensionato di Borgaro.
BORGARO - Per gli inquirenti sarebbe un vero e proprio "professionista dell'elemosina" il romeno finito in manette con l'accusa di minacce ed estorsione. I carabinieri di Caselle lo hanno arrestato, a Torino, mentre si faceva consegnare 1700 euro in contanti da un pensionato di Borgaro. E così è finito nei guai Gabriele I. C., romeno di 35 anni. Gli uomini dell'Arma sono riusciti ad accertare che il romeno tra contanti e bonifici bancari, si era già fatto consegnare non meno di 60 mila euro, a partire dal 2011, dal pensionato che minacciava di continuo. Il borgarese, 65 anni, era stato avvicinato davanti al sagrato di una chiesa con il romeno che, all'inizio, aveva chiesto un piccolo aiuto economico. Poi alle richieste erano seguite anche intimidazioni.