Estorsione ai danni di una fabbrica di calcestruzzi
I carabinieri di Rivarolo Canavese hanno tratto in arresto M.A., 48 anni, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale presso la Corte di Appello di Torino
I carabinieri di Rivarolo Canavese hanno tratto in arresto M.A., 48 anni, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale presso la Corte di Appello di Torino
Piverone - I carabinieri di Rivarolo Canavese hanno tratto in arresto M.A., 48 anni, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale presso la Corte di Appello di Torino. L’uomo deve espiare la pena di due anni, due mesi e tre giorni di reclusione per concorso in estorsione e rapina commessi tra l’aprile del 2008 ed il dicembre del 2009 a Piverone, Albiano d’Ivrea e Ivrea. Furono le indagini condotte dai carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Ivrea sotto l’egida della Procura eporediese a fare luce sui gravi episodi di danneggiamento ai fini estorsivi avvenuti ai danni di una azienda di calcestruzzi di Piverone. Già nel dicembre del 2010 scattarono le manette per lo stesso M.A. e altri tre complici, raggiunti da una ordinanza di custodia cautelare. M.A., dopo l’arresto eseguito dai carabinieri di Rivarolo, è stato associato al carcere di Ivrea.