Dal fronte dei ricordi: a Campo ricordati e onorati i caduti della Grande guerra

L’ultimo  emozionante momento è stato quello dell’appello nominativo dei Caduti, davanti all’antica lapide in piazza, con le note della Banda Musicale di Muriaglio.

Dal fronte dei ricordi: a Campo ricordati e onorati i caduti della Grande guerra
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Grazie al progetto Dal Fronte dei ricordi, a Campo di Castellamonte sono stati  ricordati e onorati i Caduti della guerra 1915 /18, proprio nelle date che ne segnano il Centenario della fine.

Dal Fronte dei ricordi

Tra sabato 3 e domenica 4 Novembre, a Campo di Castellamonte sono stati  ricordati e onorati i Caduti della guerra 1915 /’18, proprio nelle date che ne segnano il Centenario della fine. Il  progetto, dal titolo “Dal  Fronte  Dei  Ricordi”, è stato sostenuto dalla locale Associazione Sportiva che funge da pro-loco del paese e che, ormai da diversi anni, ha assunto anche la rappresentanza dell’Associazione Combattenti e Reduci.  L’iniziativa è nata dall’impegno delle maestre Daniela Bozzello e Luciana Frasca Pozzo che, con passione, fin dall’anno scorso, hanno scandagliato e incrociato dati fra l’Archivio della Parrocchia, quello dell’allora Comune di Campo Canavese (ora conservato presso la biblioteca di Castellamonte) e l’Archivio storico-militare di Torino, alla ricerca di ogni notizia utile a ricostruire la storia dei 14 Caduti di Campo, poi estesa a tutti i chiamati alle armi e contestualizzata negli eventi bellici della Storia d’Italia.

Grande Guerra

Il percorso de "Dal fronte dei ricordi", lungo e meticoloso, attraverso atti di Battesimo, liste di leva, numeri di ruolo del Distretto Militare di Ivrea e fogli matricolari, ha consentito di raccogliere una mole imponente di documenti  che sono stati tutti rigorosamente catalogati. Le motivazioni del progetto sono state segnalate alla Città di Castellamonte, alla Città Metropolitana di Torino che hanno concesso il loro patrocinio e logo, nonché a Roma per il logo ufficiale a livello nazionale, riservato alle commemorazioni del Centenario  della fine della Prima Guerra Mondiale. Grazie ad una  fitta corrispondenza con l’Associazione Combattenti e Reduci della regione Friuli- Udine, sono state richieste e ottenute le Medaglie commemorative del Centenario, nominative per ogni Caduto. Questo materiale, arricchito da fotografie d’epoca, attestati, benemerenze e medaglie rintracciati presso le famiglie, è stato esposto a metà settembre nella cappella dedicata a Sant’Anna, in una mostra temporanea che ha riscosso attenzione e apprezzamento da parte di un gran numero di visitatori.

Serata Multimediale

La sera di sabato 3 novembre, nell'ambito de Dal Fronte dei ricordi, è stato riproposto come in una tradizionale serata d’altri tempi, ma in forma multimediale, con immagini e documenti che hanno trasportato tutti indietro nel tempo, a Campo agli inizi del Novecento: ciò è stato possibile grazie alle scelte da vero “regista” e ad un paziente lavoro di montaggio da parte di Claudio Frasca Pozzo che merita un vero plauso; grazie anche a Gianni Ardissone per il supporto tecnico. I commenti e i dati storici si sono così alternati alle immagini  e ai canti, in un silenzio denso di emozioni. Particolarmente toccanti due momenti di ricordo dei Caduti: la consegna ideale ad ognuno di loro della medaglia commemorativa  da parte dei bambini di Campo, in un significativo passaggio di testimone di valori condivisi e di speranza in un futuro di pace, e i canti del Coro Monte Soglio di Forno Canavese, diretto dal maestro Andrea Pilìa, che hanno sottolineato il sacrificio di quei giovani uomini di cento anni fa. La serata ha visto la partecipazione di un folto pubblico, fra cui il Sindaco di Castellamonte. Non è mancato il saluto del Senatore Eugenio Bozzello Verole.

IV Novembre

La commemorazione del IV Novembre a Campo ha avuto la sua tradizionale ufficialità nella mattinata di domenica, con la celebrazione religiosa in suffragio dei Caduti, la benedizione del nuovo medagliere e della corona d’alloro depositata al monumento e con le parole sempre attuali pronunciate dal Presidente Pertini quarant’anni fa,  che l’Assessore Patrizia Addis ha scelto come commento alla cerimonia. L’ultimo  emozionante momento è stato quello dell’appello nominativo dei Caduti, davanti all’antica lapide in piazza, con le note della Banda Musicale di Muriaglio, diretta dal maestro Luca Sartor, a rendere  più solenne la manifestazione.

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