Prende a pugni la compagna poi chiama la Polizia
I due si erano conosciuti su un social nel 2013 e dopo tre anni era iniziata la convivenza

Prende a pugni la compagna poi chiama la Polizia, 27enne arrestato per maltrattamenti.
Prende a pugni
Un ragazzo italiano di 27 anni prende a pugni la compagna, poi chiama la Polizia e viene arrestato per maltrattamenti. E' successo nei giorni scorsi a Torino. La donna da tempo ormai subiva insulti e violenze da parte del compagno. I due si erano conosciuti su un social nel 2013 e dopo tre anni era iniziata la convivenza. La relazione, inizialmente andava bene, ma quando la donna ha scoperto alcuni tradimenti sono iniziate le prime liti.
La dipendenza dal gioco
Poi i problemi economici, principalmente legati alla dipendenza dal gioco di lui, che gli hanno fatto perdere il controllo. Ciò nonostante la relazione è andata avanti e i due hanno
avuto anche un figlio. I litigi sfociavano spesso in aggressioni verbali, minacce e percosse nei confronti della donna. Lei gravata già da un importante malattia, più volte ricorreva
alle cure dei sanitari, mentendo sui reali motivi del suo malessere.
L'ennesimo episodio
La scorsa settimana, non da ultimo, e per gli ennesimi futili motivi, la donna è stata nuovamente colpita dal compagno, in strada. Nella circostanza, lo stesso ha contattato la Polizia parlando di aver preso a schiaffi la compagna a seguito di un litigio, forse per minimizzare i fatti. Gli agenti della Squadra Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale, giunti sul posto, hanno trovato la donna barricata sulla propria auto in auto, scossa e disperata per il protrarsi della violenza.
L'arresto
Medicata in ospedale, la vittima è stata giudicata guaribile in 7 giorni. L’uomo, un ragazzo italiano di 27 anni, è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia aggravati.