Club Turati del Canavese: "Essenziale che il tratto del Ponte Preti passi ad Anas"
Bozzello: "Per noi è essenziale che il tratto del Ponte Preti passi ad Anas, perché è davvero l'unica possibilità che si avveri la costruzione del nuovo ponte".
Sicurezza e viabilità al centro dell'attenzione del Club Turati del Canavese. Il senatore Bozzello e Salvatore Giuliano, dopo un incontro con l'assessore regionale Balocco, ribadiscono la necessità del passaggio della Pedemontana ad Anas.
Club Turati del Canavese
"Ora o mai più". Sono le parole utilizzate dal senatore Eugenio Bozzello dopo l'incontro a Torino con l'assessore regionale Francesco Balocco. Si è discusso della questione Ponte Preti e soprattutto del passaggio della Pedemontana e di altre strade ad Anas. "L'assessore Francesco Balocco - fanno sapere dal Club Turati del Canavese - ci ha confermato che molte regioni hanno già ceduto i tratti di strada più importanti ad Anas. Cosa buona e giusta! Questo mi era stato detto anche settimane da Roma. Per noi è essenziale che il tratto del Ponte Preti passi ad Anas, perché è davvero l'unica possibilità che si avveri la costruzione del nuovo ponte.
Ora o mai più
"Purtroppo quello che io pensavo fosse già stato fatto, ancora si deve fare aggiunge infatti Bozzello - Sembra che ci siano alcune problematiche tecniche che non consento di dire si da parte dell' ente gestore, cioè Città Metropolitana. Spero sia solo una questione burocratica perché davvero perdere questa occasione sarebbe come dire quel ponte non si farà mai! Ora e' arrivata l'ora di prendere sul serio questa vicenda e non perdere più tempo! Per questo ci sarà un tavolo tecnico a Rivarolo il 28 novembre in preparazione dell'incontro pubblico del 1 dicembre a Castellamonte".
Passaggio ad Anas
Scrivono dal Club Turati del Canavese: "Speriamo di cuore che in queste ore arrivi il "via libera" dalla Città Metropolitana di Torino alla cessione delle strade diciamo importanti come quella del Ponte Preti senza più perdere tempo prezioso.... e così arrivare davanti a chi sarà presente il 1 dicembre a Castellamonte - speriamo molti!- e dire abbiamo fatto tutto quello che era giusto e possibile per dare delle risposte concrete alle 25.800 firme della petizione " Sos dal Ponte Preti e alla popolazione del Canavese!". Non si deve perdere questa occasione. Sinceramente c'è chi dice che non si voglia, diciamo in generale non nello specifico, cedere questi tratti in Italia perché aiutano le casse degli enti gestori... magari con introiti dell' autovelox. Noi non ci crediamo affatto, pensiamo solo sia un problema burocratico, che ci vediamo di veder risolto nelle prossime ore".
Mezzi pesanti
Quindi Bozzello chiosa: "In ultimo sento anche alcune riflessioni fatte da alcuni esponenti politici locali, contrari al blocco temporaneo dei mezzi pensanti sul ponte ovviamente in attesa della costruzione di quello nuovo. Sarà anche questo un tema che toccherò a fondo il 1 dicembre. Io non cambio idea; chi è contrario nè ha tutto il diritto e se non passerà questa linea e dovesse succedere qualche cosa di serio su quel ponte nè sarà responsabile in quanto questa volta non si può dire che non si sapeva! Sto parlando di viabilità e non di sicurezza strutturale. Almeno su questo penso di non essere smentito: e' inaccettabile che passino tir e tir in entrambe le direzioni su un ponte simile!".