Cadavere trovato in via delle Spine, l'artigiano era morto da quattro giorni
Il corpo dell'uomo era all'interno di una villa in fase di ristrutturazione, sarebbe stato colto da un infarto nel pomeriggio dell'8 agosto
Il corpo dell'uomo era all'interno di una villa in fase di ristrutturazione, sarebbe stato colto da un infarto nel pomeriggio dell'8 agosto
CIRIE'. Morto sul lavoro già nel pomeriggio di lunedì 8 agosto ma il suo cadavere è stato scoperto solo quattro giorni dopo. Franco Belloni, 57 anni, piccolo artigiano, residente a Sciolze, si era recato nella villa in ristrutturazione di un amico per fare dei lavori ma è morto colpito da un infarto. L'uomo vive da solo a Sciolze e soltanto questa mattina, venerdì 12 agosto, un collega artigiano è andato a cercarlo su richiesta dei parenti che non avevano più sue notizie da giorni. Sul posto i carabinieri della compagnia di Venaria e i tecnici dello Spresal che stanno ricostruendo l'accaduto. E' stato ritrovato questa mattina a Villa Maria, in via delle Spine a Ciriè. La grande villa è in fase di ristrutturazione. Non vedendolo rientrare a casa, i familiari hanno dato l'allarme e sono scattate le ricerche.