Macchinario non a norma: morì mentre faceva i panettoni
Ci sono sviluppi sul tragico infortunio che lo scorso 2 dicembre provocò la morte di Matteo Bianchi, 23 anni, dipendente della industria dolciaria "La Torinese" di via Avellino, nel capoluogo piemontese.
Ci sono sviluppi sul tragico infortunio che lo scorso 2 dicembre provocò la morte di Matteo Bianchi, 23 anni, dipendente della industria dolciaria "La Torinese" di via Avellino, nel capoluogo piemontese.
Ci sono sviluppi sul tragico infortunio che lo scorso 2 dicembre provocò la morte di Matteo Bianchi, 23 anni, dipendente della industria dolciaria "La Torinese" di via Avellino, nel capoluogo piemontese. il macchinario che ha schiacciato il giovane non era a norma, priva di particolari sistemi di protezione. Ad accertarlo è stata la consulenza tecnica chiesta dal pubblico ministero Vincenzo Pacileo che ha iscritto nel registro degli indagati i titolari della storica ditta con l'accusa di omicidio colposo. Matteo Bianchi, era residente a Val della Torre, ma aveva abitato per alcuni anni a Ciriè, dove aveva giocato a basket nella società di pallacanestro Nole-Ciriè e frequentato l'istituto scolastico Federico Albert di Lanzo.