La «pagella» del PD alla Giunta Devietti

Il gruppo consiliare di Luca Capasso spara a zero contro l'Amministrazione comunale

La «pagella» del PD alla Giunta Devietti
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Il gruppo consiliare di Luca Capasso spara a zero contro l'Amministrazione comunale

Ciriè. Ed ecco la «pagella» alla Giunta del sindaco Loredana Devietti, stilata dal gruppo consigliare del Pd, con a capogruppo Luca Capasso. Si parte con il tema del lavoro. «In campagna elettorale l'Amministrazione Devietti aveva promesso una seconda e ancor più ricca edizione della manifestazione Io Lavoro, evento dedicato all'incontro tra domanda e offerta di lavoro - spiegano i consiglieri del Partito Democratico - Oggi prendiamo atto che la voce per l'organizzazione di questa attività è stata addirittura tolta dal Bilancio. Abbiamo chiesto conto e ci è stato detto che non si ha alcuna certezza in merito alla realizzazione di iniziative in questo contesto. Purtroppo già nei mesi di campagna elettorale era evidente che non si sarebbe potuta realizzare questa iniziativa, ma in modo pretestuoso hanno continuato ad annunciarla - proseguono - L'edizione di Io Lavoro del 2015, fortemente voluta dalla nostra Giunta, aveva visto la partecipazione di oltre 600 persone. Sapevamo dei problemi della Regione a mantenere queste attività nel futuro, per questo correttamente non abbiamo promesso quello che non era possibile fare, a differenza dell'attuale Amministrazione. Un'altra promessa elettorale non mantenuta». Il dibattito si sposta poi sulla casa di riposo «Il Girasole». «Il bando, come avevamo previsto, è andato deserto - sottolineano i consiglieri - Si è perso tempo, portando avanti un bando non realistico e non sostenibile. Ora che cosa si intende fare? Sembra che alla fine si percorrerà proprio la strada che avevavamo indicato». Altro tema toccato è il Consiglio comunale. «Dopo ben due mesi dall'ultima convocazione finalmente il Consiglio è stato riunito - fanno notare i consiglieri - Durante il Consiglio del 13 febbraio abbiamo presentato due interpellanze. La prima riguardava il personale, abbiamo chiesto delucidazioni in merito all'apertura di una posizione dirigenziale e alla sua conclusione in un nulla di fatto. Non ci sono state date risposte chiare. Si stanno perdendo professionalità importanti e si sta indebolendo la macchina comunale a causa dell'incapacità del sindaco e della Giunta di assumere decisioni. La seconda sulla situazione del manto stradale: per settimane si sono protratte situazioni di pericolo e dissesto su alcune strade come Via Milano, Via Camossetti e Via Triveri. Per fortuna - concludono - questi casi sono stati risolti nei giorni successivi ma molti nuovi casi simili si stanno generando in questi giorni.
Crediamo sia evidente ormai a tutti che tra quello che è stato annunciato in campagna elettorale e quello che poi realmente stanno facendo....c'è di mezzo quello che si è in grado di fare. Speriamo davvero che ora si riesca a costruire un dialogo diverso con chi sta dimostrando, nei fatti, di aver promesso ciò che non era realizzabile. Noi abbiamo sempre scelto di essere corretti con i nostri cittadini e di non promettere ciò che non era sostenibile. Ognuno nel proprio ruolo, siamo chiamati a cooperare per il bene comune: noi ribadiamo la nostra disponibilità».

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