Le opposizioni casellesi hanno abbandonato l'ultimo Consiglio
Sale la "febbre elettorale" in città, con le minoranza che non hanno apprezzato il poco tempo per convocare la riunione dei capigruppo e la mancata discussione in commissione dei punti all'ordine del giorno
Sale la "febbre elettorale" in città, con le minoranza che non hanno apprezzato il poco tempo per convocare la riunione dei capigruppo e la mancata discussione in commissione dei punti all'ordine del giorno
Tutti i gruppi consiliari di minoranza hanno abbandonato la sala consiliare di Palazzo Mosca. Poco dopo le 20.30 di lunedì 6 marzo i consiglieri d'opposizione hanno deciso di lasciare i propri banchi per protesta contro il mancato coinvolgimento nelle commissioni. I motivi? "Tutti i punti all'ordine del giorno avevano necessità di passare in commissione. Purtroppo non c'è stata e la riunione dei capigruppo è stata convocata con un giorno e mezzo di preavviso". Morale della favola, l'ultima assise pubblica in ordine di tempo in quel di Caselle è stata decisamente animata. E in questo modo si alza la "febbre elettorale", con le prime schermaglie in vista del voto programmato in primavera.