Ladri senza rispetto in azione, rubati i fiori vicino al Santuario di Piova
Un colpo basso per la comunità locale e per le infaticabili «Donne per la Valle Sacra», che avevano posizionato i fiori dopo aver lavorato sodo per ridipingere e sistemare la ringhiera.

Ladri senza alcun rispetto in azione in Valle Sacra. Rubati da ignoti con senso civico prossimo allo zero i fiori posizionati sulla ringhiera del ponte che porta al Santuario di Piova.
Rubati i fiori vicino al Santuario
Ladri senza alcun rispetto in azione in Valle Sacra. Un gesto deprecabile, non tanto per il valore in sé del maltolto quanto per il significato che questo aveva. E’ accaduto tutto nei giorni scorsi tra Cintano e Colleretto Castelnuovo, dove da ignoti con inesistente senso civico sono stati rubati i fiori posizionati sulla ringhiera del ponte che porta al Santuario di Piova. Si tratta di un colpo... basso per la comunità locale e per le infaticabili «Donne per la Valle Sacra», che avevano con impegno e passione posizionato i fiori dopo aver lavorato sodo per ridipingere e sistemare la ringhiera.
Ladri senza rispetto
«Merita quello che facciamo? – si chiedono le volontarie del sodalizio - Un anno fa, abbiamo affrontato il pesante impegno di rimettere in sesto la oramai arrugginita ringhiera del ponte sul Piova, proprio di fronte al Santuario, «lo cavalcone» che unisce i Comuni di Cintano e Colleretto Castelnuovo. Quest'anno, grazie alla Pro Loco di Colleretto Castelnuovo, abbiamo avuto in dono dei gerani rosa, quelli del Giro d'Italia, così abbiamo abbellito ulteriormente il ponte! Qualcuno ha sottolineato che non abbiamo fatto un lavoro ottimale: non abbiamo usato vasi nuovi, tutti uguali, sistemandoli negli appositi portavasi; infatti, abbiamo utilizzato vasi disparati, raccolti nelle nostre case. Li abbiamo forati e assicurati alla ringhiera con fascette da elettricista ... già, non ci siamo fidate». Purtroppo non è bastato. I gerani «in rosa» sono spariti lo stesso.
Le reazioni della gente
«Ora che i gerani, grazie alle nostre continue cure, sono belli e rigogliosi, se ne sono fregati tre – chiosano dal gruppo in merito ai fiori rubati a Piova – Questa bella sorpresa ci ha fatto affiorare una rabbia e una disillusione che non potete neanche immaginare. Sappiamo che anche a Borgiallo è accaduta la stessa cosa e ci chiediamo: ma la gente si merita il bello pubblico? Comprende che, comunque, tutto ciò rappresenta impegno, attenzione, dedizione da parte di alcuni compaesani? Probabilmente no». «Merita sempre ha scritto Giuliana Reano, ex consigliere comunale di Castellamonte - Il vostro non è solo un lavoro sociale; è una lezione di civiltà».