Rapinano un negozio di via Ciriè, fermati in due

Sono due giovani italiani. Mercoledì, transitando in via Cigna, personale della Polizia di Frontiera di Torino presso lo Scalo Aereo di Torino-Caselle ha notato un uomo sanguinante che, urlando, inseguiva due persone. 

Rapinano un negozio di via Ciriè, fermati in due
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Sono due giovani italiani. Mercoledì, transitando in via Cigna, personale della Polizia di Frontiera di Torino presso lo Scalo Aereo di Torino-Caselle ha notato un uomo sanguinante che, urlando, inseguiva due persone. 

Sono due giovani italiani. Mercoledì, transitando in via Cigna, personale della Polizia di Frontiera di Torino presso lo Scalo Aereo di Torino-Caselle ha notato un uomo sanguinante che, urlando, inseguiva due persone. Gli agenti hanno visto i due fuggitivi separarsi e fuggire uno in via Pesaro e l’altro in via Urbino, quest’ultimo inseguito dalla vittima. I poliziotti si sono uniti all’inseguimento riuscendo a fermare il fuggitivo, un italiano di 20 anni, riconosciuto dalla vittima, un cittadino bengalese, come uno dei due autori della rapina subita nel suo negozio di corso Ciriè pochi minuti prima quando, dopo essere stato colpito con un martello, era stato derubato dell’incasso, più di 300 euro. Nel frattempo sono giunti sul posto alcuni equipaggi della Squadra Volante che sono riusciti a fermare nelle vicinanze di fatti una seconda persona, un italiano di 27 anni con precedenti, riconosciuto dal cittadino bengalese come colui che lo aveva colpito con il martello e sottoposto poi a fermo per rapina aggravata e denunciato per lesioni. Il ventenne, invece, per gli stessi reati è stato tratto in arresto.

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