A Viù prima rassegna di canto... in osteria
Alla rassegna hanno partecipato gruppi da tutta Italia.

Un'idea senza dubbio originale quella di organizzare la prima rassegna di canto in osteria, andata in scena sabato 21 settembre a Viù.
Prima rassegna di canto in osteria
Lo sforzo degli organizzatori è stato premiato per una bella sera conviviale all’insegna del ritrovo di una volta, quando tutti cantavano all’osteria davanti a un bicchiere di vino, bastava dare le prime note e si cantava. Ed è così che sabato 21 settembre in tanti sono saliti per assistere e cantare con la “Viuleta”, la prima rassegna di canto spontaneo in osteria.
Di osteria in osteria
Con sette gruppi di cantori invitati, provenienti da varie località del Piemonte e da altre regioni Italiane che hanno cantato in diverse postazioni, dislocate nei locali pubblici. Molto semplicemente sono stati accolti i cantori, una formazione per locale, seduti a un tavolo, con il pubblico che si spostava da una postazione all'altra. Appassionarsi di nuovo a qualcosa di antico, dove ogni esecuzione diventava irripetibile, fatta non solo di canti ma anche di timbri vocali, di suoni, di racconti, di sguardi, di gesti e ricordi.
Gruppi da tutta Italia
Una rassegna di successo che è stata voluta, pensata e organizzata dal Comune, sotto la direzione artistica del musicista ed etnomusicologo viucese Flavio Giacchero. Hanno partecipato alla rassegna i gruppi canori “Piccolo Cantiere” dalle Valli Cuneesi; “Gruppo Emiliano di canto spontaneo” dalle colline reggiano-modenesi; “Canterini delle Quattro Province” dagli Appennini, regione delle Quattro Province; “Cantori di Rore” dalla Valle Varaita; “Voci di Paese” di Cuneo; “Cantori spontanei tra Canavese e Valli di Lanzo” e il “Gruppo cantori di Viù”.