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Rilancio della sanità Siamo Europei commenta la visita del governatore piemontese
"Un settore dalle grandi potenzialità ma ancora trascurato"
Rilancio della sanità Siamo Europei commenta la visita del governatore piemontese, Alberto Cirio: "Lo sviluppo dell'eporediese passa anche attraverso il rilancio dell'ospedale di Ivrea e la creazione di un polo universitario".
Rilancio della sanità
Sul rilancio della sanità Siamo Europei commenta la visita del governatore piemontese, Alberto Cirio, la scorsa settimana nell'Eporediese : "Lo sviluppo dell'eporediese passa anche attraverso il nuovo ospedale e la creazione di un polo universitario".
Il commento
"Apprendiamo con piacere che il presidente regionale Alberto Cirio ha visitato l'Eporediese, territorio in cui, nonostante la profonda crisi post Olivetti, sono presenti alcune realtà industriali che, grazie alle capacità imprenditoriali, rappresentano il futuro per investimenti ed innovazione tecnologica - scrivono dal movimento - Il movimento politico per Ivrea ed il Canavese ritiene che l'Eporediese potrà avere un futuro di reale sviluppo solo se gli investimenti saranno in grado di cogliere tutte le opportunità che può offrire il territorio".
Le critiche
"La politica in questo caso ha un ruolo fondamentale e deve intervenire con grande lungimiranza nella progettazione per lo sviluppo del territorio - proseguono - Ben venga quindi l'attenzione sull'innovazione tecnologica ed industriale, cosi come determinante è la crescita del turismo, settore dalle grandi potenzialità ma ancora trascurato".
La proposta alla giunta regionale
"Altrettanto importante tuttavia è il recupero dell'eccellenza canavesana in campo sanitario, con la realizzazione del nuovo ospedale di Ivrea, accompagnato dall'ambizioso progetto per la realizzazione di un polo universitario delle professioni sanitarie del comparto sanità - concludono - L'area strategica eporediese in cui allocare il polo ospedaliero-universitario, dovrà essere dotata di infrastrutture di collegamento veloce con i principali centri del Canavese (Cuorgnè, Rivarolo, Castellamonte). Traforo di Montenavale, raddoppio della pedemontana, sono alcune delle necessità imprescindibile per dare un concreto futuro all'eporediese ed al Canavese".
