Deposito incontrollato di rifiuti speciali pericolosi scoperto dai carabinieri
Il proprietario dell'area è stato denunciato.

I carabinieri forestali di Torino hanno scoperto un deposito incontrollato di rifiuti speciali pericolosi a Verolengo.
Deposito incontrollato di rifiuti speciali pericolosi
I Carabinieri Forestali di Torino, congiuntamente alla Stazione Carabinieri di Verolengo, a fine novembre 2019, a seguito di indicazione effettuata dal 1°Nucleo Elicotteri di Volpiano, hanno controllato un'area privata nel Comune di Verolengo, località Sbarro.
Nel sito hanno constatato la presenza di un deposito incontrollato di rifiuti speciali pericolosi e non.
Complessivamente hanno trovato oltre novanta autovetture fuori uso contenenti liquidi e componenti pericolose, una cinquantina di ciclomotori e motocicli ammassati alla rinfusa. Dallo stato dei luoghi hanno verificato un’illecita attività di gestione rifiuti di parti di autoveicoli, batterie al piombo, scarti di olio motore, olio per ingranaggi e lubrificanti e cumuli di pneumatici fuori uso.
La denuncia
Denunciato il proprietario dell’area, rappresentante dell’impresa che ha gestito il recupero degli autoveicoli per il reato di cui all’art. 256 comma 1 e 2 del Testo Unico Ambientale per deposito incontrollato di rifiuti speciali pericolosi e gestione non autorizzata.
Veicoli sottoposti a provvedimenti amministrativi
Molti degli autoveicoli presenti sono risultati essere gravati da provvedimenti amministrativi di sequestri e fermo in quanto l’attività era svolta da una depositeria autorizzata in fase di liquidazione ma, come da giurisprudenza la condizione di rifiuto dei veicoli fuori uso non può essere esclusa neppure con riferimento ai veicoli sottoposti a sequestro quando questi, come nel caso di specie erano detenuti in modo non consono poiché a diretto contatto con le matrici ambientali, esposti alle intemperie e contenenti sostanza pericolose, e di fatto destinate all’abbandono.