Il maniaco evaso dai domiciliari e riarrestato dai carabinieri, è stato di nuovo rinchiuso a casa...
Pont. Era stato arrestato dopo essersi masturbato all’ospedale di Ivrea, lo scorso 23 marzo, davanti a due anziane pazienti, obbligando poi un'altra donna ricoverata a toccargli i genitali. Il ventenne marocchino residente a Pont, dove era stato poi sottoposto agli arresti domiciliari, l'altra settimana è di nuovo finito in manette. I carabinieri lo hanno arrestato dopo la segnalazione di un residente, lamentando la presenza di un individuo sospetto col volto in parte travisato aggirarsi al cimitero. Alla vista dei militari dell'Arma, però, è scappato prima nascondendosi in un capannone abbandonato, poi salendo sul tetto di un vagone in disuso alla stazione ferroviaria. Circondato dai carabinieri, si è alla fine consegnato ed è stato arrestato in flagranza di reato per evasione. Dopo aver trascorso la notte nelle camere di sicurezza, è stato portato dinanzi al Gip di Ivrea, che ha convalidato l’arresto. E lo ha ricollocato ai domiciliari.