Robassomero, lavoro per tre disoccupati
Si occuperanno dell'archivio storico del Comune
Si occuperanno dell'archivio storico del Comune
Robassomero. «Da settembre auspichiamo di dare lavoro a tre persone per sei mesi grazie alle borse-lavoro cofinanziate dalla Regione» esordisce il sindaco Antonio Massa. In un periodo in cui il lavoro è merce rara, iniziative del genere sono particolarmente apprezzate dalla popolazione che attende con ansia l'apertura del bando perchè come spiega Massa: «I Progetti di Pubblica Utilità (Ppu) sono stati proposti nel 2015 e hanno riscosso un ottimo successo, aiutando delle persone a reinserirsi nel mondo del lavoro». Quando si potrà presentare domanda d'adesione? Risponde Massa: «Per arrivare a essere inseriti all'interno degli elenchi delle Amministrazioni idonee occorre individuare degli operatori economici disponibili a realizzare i Ppu. Per tale motivo abbiamo pubblicato un avviso pubblico che scadrà il prossimo 22 maggio. Se la nostra istanza sarà accettata, riceveremo gli aiuti economici e li gireremo al privato il quale pagherà gli assunti. La legge, infatti, prevede che sia presente un soggetto terzo che consente alle persone di svolgere questo tipo d'occupazione». Le attività da svolgere si preannunciano molto diverse rispetto a quelle svolte in passato. Commenta Massa: «L'obiettivo resta quello di spingere le persone a impegnarsi nel lavoro ma riguarda settori del tutto differenti rispetto a un biennio fa. Le persone coinvolte dovranno controllare, riordinare e archiviare i documenti dell'archivio storico comunale per 36 ore settimanali». Di recente, infatti, l'Amministrazione ha incarica un'esperta a ripulire e restaurare il materiale antico. La fase successiva è quella dell'archivizione. I candidati dovranno essere residenti a Robassomero, essere iscritti alle liste di disoccupazione da almeno 12 mesi ed essere in carico ai servizi socio-assistenziali. Inoltre questi individui dovranno essere in grado d'utilizzare, con dimestichezza, computer, scanner e stampanti. Il costo, stimato dagli uffici comunali, è di circa 20 mila euro per un semestre, di cui l'80% sarà coperto dalla Regione e per il 20% dal Comune di Robassomero. Coloro che, invece, possono prendere parte al bando devono essere cooperative sociali, fondazioni, associazioni consorzi e imprese. Per approfondire, telefonare al seguente recapito, corrispondente agli uffici comunali di via Paolo Braccini: 011.9234418.