Fava: «Servono dati certi sul passaggio di consegne delle linee GTT»
Il consigliere regionale della Lega assicura che il tema è in cima alle sue priorità.
Fava: «Servono dati certi sul passaggio di consegne delle linee GTT». Il consigliere regionale della Lega assicura che il tema è in cima alle sue priorità.
Fava: «Servono dati certi sul passaggio di consegne delle linee GTT»
Sarà convocata una commissione. Lo assicura il consigliere regionale Lega Mauro Fava: «Convocherò al più presto in Commissione Trasporti i vertici di Trenitalia e Agenzia per la mobilità piemontese, come richiesto da tempo dal collega Andrea Cerutti, per avere dati certi sul passaggio di consegne delle linee Gtt». Il 2020 per la Canavesana si è aperto e sta continuando sulla falsariga di quelli precedenti: guasti alla linea e ai treni, ritardi in serie e pendolari giustamente esasperati. Sullo sfondo, l’annunciato passaggio di consegne da Gtt a Trenitalia, che tarda però ad arrivare.
Richiesta audizione a Trenitalia
«Non c’è bisogno che me lo ricordi il consigliere Avetta - continua Mauro Fava - perché il tema è in cima alle mie priorità e, soprattutto, perché il collega della Lega Andrea Cerutti ha richiesto un’audizione di Trenitalia e Agenzia per la mobilità piemontese sin dall’inizio di dicembre: se ancora non si è tenuta, non è certo per dimenticanza o disinteresse, ma perché il calendario delle attività non lo consentiva. I colleghi del Pd dovrebbero piuttosto interrogare il sindaco Appendino, visto che Torino è l’unico azionista di Gtt, su cosa intenda fare l’azienda di qui alla fine del mandato sulle linee ferroviarie. E’ accettabile che un’azienda pubblica offra un servizio così scadente? E’ evidente da tempo che Gtt si sia disimpegnata, comportandosi come un qualsiasi player privato che in vista della scadenza del contratto limita al massimo qualunque spesa o investimento, anche se questo ha ripercussioni sulla qualità del servizio offerto all’utenza».
Destino dei pendolari
L’audizione in Commissione Trasporti non servirà comunque solo a fare luce sulla data di partenza della gestione Trenitalia, ma anche per avere ragguagli sugli interventi previsti e sul destino dei lavoratori impiegati sinora sulla ferrovia. «Come ho detto sin da subito, siamo molto attenti alle possibili ripercussioni a livello lavorativo del passaggio di consegne: voglio capire sia da Gtt che da Trenitalia come e in che modo verrà re-impiegato il personale qualificato che lavora da anni alle due linee canavesane – spiega ancora Fava – Anche la questione del futuro delle officine di Rivarolo va approfondita. E poi voglio avere degli aggiornamenti sugli interventi che riguardano la linea: stiamo assistendo a troppi guasti ai passaggi a livello. Siamo tutti d’accordo che bisognerà eliminarne un buon numero, ma nel frattempo bisogna fare qualcosa. E al più presto».