Il nuovo piano per la mobilità e i trasporti non contempla il Ciriacese

Il nuovo piano per la mobilità e i trasporti non contempla il Ciriacese. Il vicesindaco di Fiano lancia il grido d'allarme.

Priorità ad altre zone del torinese

L'Agenzia per la Mobilità Piemontese ha preferito dare la priorità ad altri territori della provincia. Dichiara il vicesindaco di Fiano Rosaria Rita Sforza: “Ne vorremmo comprendere le motivazioni. A inizio dicembre 2019 ci siamo recati in Città Metropolitana per inoltrare una nostra proposta al fine d'agevolare gli studenti, insieme al sindaco di Ciriè Loredana Devietti”. L'ipotesi più accreditata è che si siano voluta rimandare la scelta in vista dell'arrivo o meno della metropolitana leggera a Ciriè.

Famiglie penalizzate

Su sollecitazione di alcuni comitati genitori si è cercato di sensibilizzare gli enti superiori a implementare il collegamento dei trasporti pubblici con La Cassa, realizzando la stazione porta a Fiano. Questo avrebbe consentito agli studenti delle medie di frequentare le lezioni a Fiano. Inoltre avrebbe agevolato gli alunni delle superiori a raggiungere le località di Lanzo, Ciriè e Venaria dove sono presenti i vari istituti. Risultato? Molti ragazzi frequenteranno a Druento e non a Fiano.

Le iscrizioni a scuola tengono

Della mancata organizzazione di un sistema di trasporti efficiente potrebbe, alla lunga, influire sull'attuale assetto dell'istituto comprensivo di Fiano. Tuttavia il prossimo anno scolastico verranno formate tre prime medie, una classe in più rispetto quest'anno.