Vietti Ramus rallentato da un incidente nel primo GP della stagione
Il motociclista di Coassolo ha tagliato il traguardo 28esimo.
Vietti Ramus rallentato da un incidente nel primo GP della stagione. Il motociclista di Coassolo ha tagliato il traguardo 28esimo.
Vietti Ramus
La stagione del Motomondiale si è aperta a Losail non nei migliori dei modi per Celestino Vietti Ramus, il nostro giovane e promettente centauro, alla sua seconda annata consecutiva a pieno titolo in sella ad un mezzo della Moto 3 (dopo l’esordio, del 2018, in una manciata di competizioni che lo portarono alla ribalta internazionale). In un avvio di campionato dove la questione Coronavirus sta creando intoppi e lasciando molte domande per ora senza risposta (vedere la MotoGp, che non ha corso in Qatar...), il giovane centauro di Coassolo si è presentato al via deciso a fare bene, come sempre.
Incidente in gara
Peccato, però, che a rovinare il tutto sia stato, domenica, un incidente in gara che lo ha di fatto rallentato ed estromesso dalla corsa per un piazzamento a punti. Purtroppo la competizione per «Cele» si è conclusa con un 28esimo posto, ben lontano da quelle posizioni che Vietti Ramus ci aveva abituato nell’annata passata (dove, ricordiamo, è risultato il miglior esordiente della categoria). «Mi dispiace molto - racconta il pilota ciriacese che veste i colori dello Sky Racing Team Vr46 - Ero in una fase in cui stavo recuperando, purtroppo l’incidente in cui sono sono incorso non ci voleva». Va sottolineato che il fine settimana in Medio Oriente, nella competizione che ha rotto il ghiaccio in maniera ufficiale, le cose non sono andate per il verso giusto sin dalle prove per strappare il miglior posto in partenza: «Purtroppo in qualifica non siamo stati perfetti e partire dalla metà della griglia comporta più rischi. Eravamo competitivi, ma nel gruppo i contatti sono più frequenti. Grazie al team, come sempre, hanno dato il 100%».
La parola al team manager
Poca fortuna pure per il suo compagno di squadra Andrea Migno, che si è piazzato a fine corsa al 16esimo posto. «Una gara molto difficile, in gruppo, combattuta dalla prima curva fino al traguardo - sono invece le parole del team manager Pablo Nieto - Un vero peccato per l’incidente in cui è stato coinvolto Celestino, perché abbiamo perso l’opportunità di fare bene. Era veloce e stava risalendo la classifica. Anche Andrea era nel gruppo, non lontano da lui, ma stava facendo più fatica del previsto a tenere il ritmo». Archiviata questa corsa adesso bisognerà attendere le decisioni della Federazione mondiale al fine di comprendere come il calendario sarà modificato in maniera da far correre tutti in piena sicurezza.