Auguri papà! Sulle pagine del nostro settimanale
La primavera 2020 comincia ufficialmente (dal punto di vista astronomico) domattina all’alba, venerdì 20 marzo, alle 4.49. Il cambio di stagione segnato dall’equinozio in genere si verifica il 21 marzo, ma a volte – come in questo caso – può iniziare anche il 20.
Domani comincia… una strana primavera
L’autunno, ancor più ballerino, può iniziare il 21, ma anche il 22 o il 23 di settembre, a seconda: dipende dal fatto che la Terra non gira attorno al Sole in un anno preciso, ma in 365 giorni, 5 ore, 48 minuti e 49 secondi, quasi 6 ore in più che vengono corrette sia grazie alla variabilità degli equinozi e al 29 febbraio bisestile.
Una primavera inevitabilmente strana, quella di quest’anno, con tutto ciò che ci sta accadendo attorno… barricati in casa proprio quando l’istinto ci poterebbe fuori, al sole, magari in mezzo alla natura.
Oggi è la festa del Papà... fategli gli auguri sul nostro giornale!
Anche quest’anno Il Canavese e Il Giornale di Ivrea, in particolare in questo momento storico, ha «confezionato» un’iniziativa speciale per sottolineare quanto sia importante il legame tra padri e figli. Inviateci fotografie e dediche per il vostro amato papà e le pubblicheremo nell’edizione de Il Canavese e Il Giornale di Ivrea di mercoledì 25 marzo. Partecipare è facile e gratuito. Basta mandare una fotografia con tanto di breve dedica:
Giornale di Ivrea:
scrivici su Messanger alla nostra pagina Facebook
oppure
manda un WhatsApp al numero 348 2318211
Il Canavese - ed. Rivarolo:
manda un WhatsApp al numero 3737172652
oppure
scrivici a ilcanavese@netweek.it
Il Canavese - ed. Ciriè:
scrivici a roberta.verne@netweek.it
Occorre specificare il nome del papà, il comune di residenza e chi firma la dedica.
E’ tempo di sbizzarrirsi: scegliete o scattate una fotografia alla quale siete particolarmente legati oppure un selfie divertente insieme al vostro papà.
I nostri auguri... in quarantena!
Intanto cominciamo col fare gli auguri a tutti i papà, in occasione della loro festa, che affonda le sue radici nel lontano 1871, quando la Chiesa Cattolica proclamò San Giuseppe (festeggiato il 19 marzo) protettore dei padri di famiglia, anche se la celebrazione è diventata un appuntamento formale solo dall’inizio del secolo scorso.
Vi lasciamo con alcune delle dediche rimaste in maniera maggiormente indelebile nella storia della letteratura. Magari ne trovate una giusta per voi:
I padri devono sempre dare, per essere felici. Dare sempre, l’esser padre sta in questo. (Honoré de Balzac)
Colui che genera un figlio non è ancora un padre, un padre è colui che genera un figlio e se ne rende degno. (Fëdor Dostoevskij)
Sai quali sono i cattivi padri? Quelli che hanno dimenticato gli errori della loro giovinezza. (Denis Diderot)
Ho imparato che quando un neonato stringe per la prima volta il dito del padre nel suo piccolo pugno, l’ha catturato per sempre. (Gabriel Garcia Marquez)
La cosa più grande che un papà può fare per i propri figli, è amare la loro mamma. (Anjaneth Garcia Untalan)
Un padre è meglio di cento insegnanti. (George Herbert)
È più semplice per un papà avere dei figli, che per dei figli avere un vero padre. (Papa Giovanni XXIII)
Subito dopo Dio, viene Papà. (Wolfgang Amadeus Mozart)
Un cuore di padre è il capolavoro della natura. (Antoine François Prévost)
Non mi ha mai detto come vivere; ha vissuto, e mi ha lasciato guardare mentre lo faceva. (Clarence Budington Kelland)
Essere un buon padre è come farsi la barba. Non importa quanto sei stato bravo a raderti oggi, devi farlo di nuovo domani. (Reed Markham)
Per tenere un bambino in braccio ti basta solo l’amore, per allevarlo ti serve molto di più, per essere suo padre, ti deve dare qualcosa anche Dio. (Elis Râpeanu)
Non è difficile diventare padre. Essere un padre: questo è difficile. (Wilhelm Busch)
È un padre saggio quello che conosce il proprio figlio. (William Shakespeare)
Mio padre non mi ha detto come vivere; ha vissuto e mi ha fatto osservare come lo faceva. (Clarence Budington Kelland)
Un uomo sa quando sta diventando vecchio perché comincia ad assomigliare a suo padre. (Gabriel García Márquez)
Non è la carne o il sangue, ma il cuore che ci rende padri e figli. (Johann Schiller)
A volte penso che mio padre sia una fisarmonica. Quando lui mi guarda e sorride e respira, sento le note. (Markus Zusak)
Mio padre mi ha dato il dono più grande che qualcuno potesse darmi: ha creduto in me. (Jim Valvano)
Uh com’è difficile restare padre quando i figli crescono e le mamme imbiancano. (Franco Battiato)
Parlo, parlo, parlo e parlo, e ancora non ho insegnato alla gente in 50 anni quello che mio padre ha insegnato a me con l’esempio in una sola settimana. (Mario Cuomo)
Non devi meritare l’amore di tua madre. Devi meritare l’amore di tuo padre. È più particolare. (Robert Frost)
I padri hanno molto da fare per riparare al fatto di avere dei figli. (Friedrich Nietzsche)
Quando un uomo si rende conto che forse suo padre aveva ragione, solitamente ha già un figlio che pensa che lui si stia sbagliando. (Charles Wadsworth)
Quel papà che non ha mai messo il figlio su una giostra non è un papà ma è solamente un genitore. (Salvatore Cutrupi)
La saggezza del padre è il più grande ammaestramento per i figli. (Democrito)
Tutto ciò che un figlio può ragionevolmente aspettarsi da un padre è che sia presente al concepimento. (Joe Orton)
Per severo che sia un padre nel giudicare un figlio, non sarà mai tanto severo come un figlio nel giudicare suo padre. (Enrique Jardiel Poncela)
Credo che si diventi quel che nostro padre ci ha insegnato nei tempi morti, mentre non si preoccupava di educarci. Ci si forma su scarti di saggezza. (Umberto Eco)
Il vero padre è colui che apre il cammino con la sua parola, non colui che ti trattiene nella rete del suo rancore. (Christian Bobin)
Un padre è sufficiente a governare un centinaio di figli, ma un centinaio di figli non riescono a governare un padre. (George Herbert)
Tutti i miei amici sono preoccupati di diventare come il loro padre. Io sono preoccupato di non diventarlo. (Dan Zevin)
La qualità di un padre può essere vista negli obiettivi, nei sogni e nelle aspirazioni che ha non solo per se stesso, ma per la sua famiglia. (Reed Markham)
I papà sono uomini comuni trasformati dall’amore in eroi, avventurieri, narratori e cantanti. (Pam Brown)
Ogni uomo può essere un padre, ma ci vuole qualcosa di speciale per essere un papà. (Anne Geddes)
Quand’ero figlio io, comandavano i padri. Ora, che sono padre, comandano i figli. La mia è una generazione che non ha mai contato nulla. (Pino Caruso)
Il padre che non insegna a suo figlio i suoi compiti è egualmente responsabile al figlio che li trascura. (Confucio)
Ama tuo padre, se è giusto, e se non lo è, sopportalo. (Publilio Siro)
I padri non devono né vedere né sentire. Questa è l’unica vera base della vita di famiglia. (Oscar Wilde)
Per farmi addormentare mio padre mi lanciava in aria. Purtroppo non era mai lì quando tornavo giù. (Robin Williams)
Un uomo veramente ricco è quello i cui i figli corrono tra le sue braccia anche quando le sue mani sono vuote. (Anonimo)
Non riesco a pensare ad alcun bisogno dell’infanzia altrettanto forte, quanto il bisogno della protezione di un padre. (Sigmund Freud)
La madre è la stabilità del focolare, il padre è la vivacità della strada. (Donald Winnicott)
Quando un padre dona ad un figlio entrambi ridono; quando un figlio dona ad un padre entrambi piangono. (William Shakespeare)