Buona Pasqua gli auguri del sindaco di Chiaverano

Buona Pasqua gli auguri del sindaco di Chiaverano.

Buona Pasqua

"Il tempo è bello, purtroppo! Ma è necessario e obbligatorio rimanere in casa". Gli auguri di Buona Pasqua dal sindaco di Chiaverano, Maurizio Fiorentini. "So che è difficile e che dopo più di un mese di sacrifici si fa fatica a sopportare queste restrizioni, ma non ci sono alternative e non ci sono scuse. La limitazione delle proprie libertà individuali è pesante ma è nulla di fronte al grande impegno e sacrificio che stanno facendo medici e infermieri per arginare l'epidemia. Se sopportiamo ancora qualche settimana poi, poco per volta, potremo tornare alle nostre consuete abitudini, magari cambiandone qualcuna in meglio. Se invece iniziamo ad uscire ora, corriamo il rischio di far ripartire il contagio con conseguenze disastrose per tutti. E se venite fermati c'è una multa da 400 a 3.000 euro. E' festa, c'è la voglia di far festa e di uscire. Ma resistiamo. Non manca molto. Mai avremmo pensato di passare una festività in questo modo ma così è; quindi, nonostante tutto auguri a tutti voi!"

Gli aggiornamenti

"Negli ultimi giorni non ci sono state altre segnalazioni di ulteriori tamponi positivi che, pertanto, rimangono 4 - prosegue il sindaco - Abbiamo terminato la distribuzione delle mascherine a tutti i residenti e domiciliati a Chiaverano. Nei prossimi mesi la mascherina diventerà un obbligo, pertanto cercheremo ulteriori approvvigionamenti per altre distribuzioni. Abbiamo consegnato le borse spesa e i buoni spesa alle famiglie in difficoltà per colpa del covid-19. Il fondo di 10.900E ricevuto dal Governo è quasi esaurito viste le molte domande pervenute (e accettate dopo le verifiche effettuate tramite InReTe). Se dovessero pervenire altre domande sarà necessario recuperare ulteriori fondi. In ogni caso, le domande potranno essere presentate al massimo entro il 17 aprile".

Le donazioni

"Nei periodi di difficoltà emergono le situazioni positive e quelle negative (quest'ultime lasciamole perdere). Emerge il senso di comunità, emerge la disponibilità ad aiutare con generosità - prosegue Fiorentini - Insomma, emerge il cuore delle persone, quelle vere, quelle che hanno sentimenti, sensibilità, altruismo. Voglio quindi segnalare e ringraziare di cuore quanti hanno donato e partecipato alle difficoltà attuali con beni e denaro. Grazie al negozio "La Censa" per i fondi raccolti e donati all'Ospedale di Ivrea. Grazie al Gruppo Alpini, sempre presenti quando c'è bisogno, anche loro per la donazione all'Ospedale. Grazie ai tre chiaveranesi, che intendono rimanere anonimi, che hanno fatto un'importante donazione al Comune che verrà girata alla Caritas per aiutare chi ha bisogno. Grazie ad Achille Sasso per la donazione in prodotti alimentari che abbiamo usato per integrare le borse spesa. Grazie a Maurizio Brunod per aver messo a disposizione un suo disco da utilizzare per raccogliere fondi da donare all'Ospedale. Grazie a tutti i commercianti di Chiaverano che praticheranno sconti a chi utilizzerà i buoni spesa nei loro negozi. Sicuramente ci sono altri che hanno donato privatamente. Grazie a tutti loro".