Coscritti di Agliè donano mille euro all'ospedale di Torino
Il loro contributo in questa battaglia contro il Coronavirus
Coscritti di Agliè donano mille euro all'ospedale di Torino.
Coscritti di Agliè
Giovani e responsabili, soprattutto in questo momento pieno di avversità: i coscritti di Agliè hanno donato 1.000 euro all’Ospedale Cottolengo di Torino per sostenere l’acquisto di strumenti necessari a combattere la pandemia di coronavirus. A raccontarlo è il referente del gruppo dei coscritti Alessandro Elia.
La festa
"La festa è una tradizione che ad Agliè è molto sentita e nonostante l’inasprimento delle leggi e l’ottenimento dei permessi sia sempre più complesso, siamo determinati a continuare a fare la nostra parte: con l’aiuto dei nostri genitori abbiamo organizzato anche quest’anno grandi feste nella nostra cittadina ed abbiamo partecipato attivamente a molti eventi. Ad inizio gennaio abbiamo organizzato alcune serate di festa che hanno attirato coetanei e non da tutto il Canavese, mentre il 6 Gennaio, come vuole la tradizione alladiese, abbiamo incontrato in Comune il Sindaco Marco Succio e l’Amministrazione Comunale e per l’occasione ci sono state consegnate una copia della Costituzione ed una lettera per celebrare il compimento dei nostri 18 anni. Non potevano mancare la Messa di Don Luca Meinardi e, la parte più bella, la giostra del biru. Siamo stati molto fortunati, da un certo punto di vista, perché i nostri festeggiamenti sono passati senza intoppi, mentre ora siamo costretti per il bene nostro e dei nostri cari a rimanere in casa".
La donazione
"Proprio per questo motivo ci siamo sentiti in dovere di dover dare il nostro contributo in questa battaglia contro il Coronavirus, così abbiamo fatto una donazione di 1.000 euro all’Ospedale Cottolengo di Torino, che serviranno per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale e come supporto all’acquisto della strumentazione necessaria per combattere la pandemia. Vogliamo continuare a sentirci parte attiva in tutte le iniziative a sostegno di chi ha bisogno di aiuto, a maggior ragione in questo momento così difficile. Insieme ce la faremo".