La minoranza scrive al sindaco Sertoli chiedendo la convocazione del Consiglio comunale
A Ivrea la minoranza scrive al sindaco Stefano Sertoli chiedendo la convocazione del Consiglio comunale.
La minoranza scrive al sindaco Sertoli
I consiglieri e i capogruppo firmatari del documento indirizzato al sindaco di Ivrea Stefano Sertoli, segnalano l’esigenza che il Consiglio Comunale riprenda con urgenza, dopo mesi di sospensione, le sue attività in modo regolare "al fine di
rendere possibile un’analisi puntuale e un confronto approfondito della situazione della città in vista di una ripresa verso una condizione di normalità" scrivono nella lettera firmata da Massimo Fresc (M5S), Francesco Comotto (Viviamo Ivrea), Maurizio Perinetti (Pd).
Emergenza Coronavirus
"La necessaria e urgente convocazione dell’Assemblea deve dare la possibilità ai gruppi consiliari di poter esprimere, anche attraverso gli strumenti democratici rappresentati dalle mozioni, ordini del giorno e interpellanze, le posizioni e
le proposte in ordine alla problematica condizione in cui si trova la nostra comunità - proseguono nella missiva - In questo senso non reputiamo sufficiente la convocazione di una prossima Conferenza dei Capigruppo per il 12 maggio prossimo (oggi ndr) che tratti solamente questioni di bilancio per legittimare gli impegni di spesa decisi già ad inizio marzo in tutta autonomia dalla Giunta senza un minimo di confronto".
Surroga del consigliere Casali
Chiediamo ad esempio di conoscere i motivi per i quali non siano stati rispettati i tempi per la surroga della Consigliera Casali nominata da tempo Assessora ricordando che ai sensi del combinato disposto degli artt. 38, comma 8, e 45, comma 1, D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, il Consiglio, entro e non oltre dieci giorni, deve procedere alla surroga di consiglieri dimissionari. E’ necessario quindi garantire la riapertura di spazi politici istituzionali sospesi per troppo tempo".
Consiglio comunale
"Ribadiamo anche - concludono - come già fatto via mail, la necessità di riprendere in maniera sistematica le riunioni del Consiglio Comunale e delle Commissioni, per quest’ultime valutando, visto l’esiguo numero di partecipanti, lo svolgimento in presenza come già stanno facendo altri Comuni della zona. L’aula consiliare ci sembra di dimensioni sufficienti a garantire lo svolgimento di queste riunioni in tutta sicurezza e nel rispetto delle regole anti contagio. In ultimo auspichiamo, come già fatto più volte, che le convocazioni della Conferenza dei Capigruppo vengano accompagnate, come previsto dal Regolamento, dal relativo Ordine del Giorno e dalla documentazione necessaria per poter approfondire gli argomenti da portare in Consiglio".