“Rivara è...”, rassegna culturale per riscoprire la normalità
“Rivara è...”, rassegna culturale per riscoprire la normalità dopo mesi di restrizioni, paure e «lockdown».
“Rivara è...”
La voglia di tornare a vivere il più possibile nella «normalità», dopo mesi di restrizioni, paure e «lockdown», a Rivara passa attraverso la cultura. In tutta le sue forme, che sia musica, scritti o immagini. Con questo spirito e con la volontà anche di dare spazio a quelle che sono «chicche» e ricchezze del territorio canavesano, nelle prossime settimane il paese diventerà luogo dove passare momenti di spensieratezza, nell’ottica sempre e comunque dello stare in sicurezza, divertirsi e passare un’estate che nella sua «anomalia» sia comunque rilassante e permetta di distrarsi un po’.
Le parole del sindaco Andriollo
«L’abbiamo denominata “Rivara è...” - spiega il sindaco Roberto Andriollo - e la parte finale sarà completata via via dall’argomento che terrà banco nella serata o nella serie di eventi che abbiamo in calendario. Un calendario ricco, che speriamo davvero permetta di vivere un po’ meglio questo 2020 caratterizzato dalla paura per il Coronavirus».
Il programma
Dopo il primo appuntamento, quello con il concerto dei “L’acero Contuso”, gruppo di 5 ragazzi che propongono cover rock» questa settimana Pro loco e Comitato San Grato porteranno l’allegria e tanta gustosa birra in piazza Martiri, quindi il 18 luglio sarà la volta del teatro, con la presenza degli «Snoopi», mentre il 25 toccherà alla locala Filarmonica salire alla ribalta. «Inoltre per tre venerdì, ovvero il 10, il 17 ed il 24 delle guide saranno a disposizione di chi vorrà trascorrere una serata diversa, andando a conoscere gli angoli più belli del nostro paese». In più il giovedì sarà dedicato ai libri ed agli autori locali: «Daremo spazio in particolare agli scrittori di Rivara, Forno e Levone, a dimostrazione della voglia di far conoscere il nostro Canavese». Infine, si sta definendo pure un altro bel progetto che, sarà realizzato ad agosto. «Fatta eccezione per il lunedì, tutte le altre sere il cinema sarà protagonista nella nella cornice del nostro castello. Qui, sempre tenendo conto di distanziamenti e norme di sicurezza, creeremo una “sala all’aperto” dove poter visionare i film in una delle più grandi ricchezze della città».