E' stata dimessa la madre accoltellata

ROCCA CANAVESE - E' stata dimessa Daniela Breda, informatica, di 54 anni, colpita con due coltellate dal figlio Manuele Di Tommaso, 22 anni, attualmente detenuto nel carcere di Ivrea.

ROCCA CANAVESE - E' stata dimessa Daniela Breda, informatica, di 54 anni, colpita con due coltellate dal figlio Manuele Di Tommaso, 22 anni, attualmente detenuto nel carcere di Ivrea. Il terribile episodio di violenza, si è verificato alle 16,30 circa di domenica 19 giugno a case Nepote a Rocca Canavese. Il giovane, è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Venaria,  con l’accusa di tentato omicidio, aggravato dal vincolo di parentela e dai futili motivi. Il ventiduenne, all’arrivo delle forze dell’ordine, ha dichiarato di aver colpito la madre, poiché si era messa a ridere dopo averlo trovato in bagno a piangere. Pochi minuti dopo, avrebbe detto al padre che gli chiedeva spiegazioni al telefono in merito a quanto era appena avvenuto, che se fosse accorso sul posto avrebbe fatto fatto la stessa fine della madre. Insomma, una vicenda molto delicata, che poteva finire molto peggio. La donna, nonostante le ferite, è riuscita a scappare a casa della vicina, riuscendo così a salvarsi. Daniela Breda, è stata trasportata con la massima urgenza all'ospedale di Ciriè, dove ha subito un delicato intervento di circa 3 ore, per tamponare un'emorragia al fegato, causata da uno dei due fendenti con cui è stata colpita. I carabinieri della Compagnia di Venaria, hanno sequestrato anche il coltello da cucina, con la lama di dodici centimetri, con cui la donna è stata colpita. Le indagini sono dirette dalla procura della repubblica di Ivrea. Probabilmente il giovane, verrà sottoposto ad una perizia psichiatrica.