Bocce: Passo falso Brb Ivrea, addio ai sogni Scudetto
La compagine eporediese, infatti, aveva chiuso questa «regular season» così particolare, visto quanto accaduto nei mesi addietro, in testa alla classifica.
Il Brb Ivrea dice addio ai sogni scudetto. E' amaro l'esito della finale a 4 della massima serie delle bocce nazionale per il team eporediese.
Brb Ivrea addio scudetto
Colpo di scena nella finale a quattro della massima serie delle bocce nazionale, che lo scorso fine settimana si è svolta sui campi di Aosta. La Brb Ivrea, ferma da mesi per colpa del Covid-19 ma senza dubbio una delle grandi favorite della vigilia per la conquista del titolo tricolore 2020, crolla in semifinale contro il Gaglianico e vede così sfumare lo «scudetto». Succede quello che nei pronostici della viglia nessuno si aspettava. La compagine eporediese, infatti, aveva chiuso questa «regular season» così particolare, visto quanto accaduto nei mesi addietro, in testa alla classifica però è crollata in semifinale contro un determinato team rivale, il quale ha onorato al meglio la memoria del ct Gianni Negrusso, venuto a mancare a marzo per colpa di questo virus maledetto.
La finale a 4
Passando alla gara, partenza equilibrata tra le due avversarie, col primo turno chiuso sul 4 pari. La Brb prova l’allungo (6-4), ma nelle prove centrali gli uomini di Albino Bellazzini perdono punti preziosi nei tiri di precisione e nelle navette. Sul di 12-7 per il Gaglianico e nell'ultimo turno di gioco tradizionale i canavesani erano chiamati ad una mezza impresa (vincere quattro gare su quattro od almeno aggiudicarsi tre match ed un pari), ma il miracolo non si è compiuto e così i nostri si sono arresi 17-10, vedendo i loro sogni di gloria sfumare.
Campioni d'Italia
Anche nell’altra gara del tabellone si è registrata una sorpresa, con la più accreditata Perosina, in giornata no in modo particolare nella staffetta, che si è arresa 16-11 al Noventa. Quest’ultima ha quindi provato a fermare la corsa dei biellesi (gruppo per altro zeppo di ex giocatori della Brb...), che però grazie alle giocate di Barbero e Graziano, nonché della coppia Cibrario-Bruzzone chiudono l'incontro per 17 a 10 e si laureano campioni d'Italia.