Cade dalla bici e muore dopo tre giorni, eventi non connessi
L'autopsia ha stabilito che l'uomo è morto per «Cause naturali».
Cade dalla bici e muore dopo tre giorni in ospedale, l'autopsia ha stabilito che si è trattato di eventi non connessi tra loro.
Cade dalla bici e muore dopo tre giorni
«Cause naturali». E’ quanto stabilito nell’autopsia, disposta dalla Procura di Ivrea, a seguito della morte di Paolo Fessia, pensionato 70enne di Strambino, deceduto martedì scorso all'ospedale di Chivasso, dopo 3 giorni di ricovero. L’uomo era finito in Pronto soccorso il sabato precedente, a seguito dell’incidente avvenuto a Vische: in sella alla sua bicicletta il pensionato stava percorrendo la provinciale per Mazzè, quando per evitare una mietitrebbia - stando alle testimonianze raccolte dai carabinieri di Caluso - sarebbe andato a sbattere contro il muro di un pilone votivo sul ciglio della strada.
L'esito dell'autopsia
Sulla base dell’esame eseguito dal medico legale incaricato dal Palazzo di giustizia eporediese, non ci sarebbe dunque una correlazione tra il decesso del 70enne e l’incidente in bicicletta. Fessia era molto conosciuto in paese, dove è stato ricordato con profonda stima e affetto.