Amato volontario

Cordoglio a Leini: l'ultimo saluto a Gino Campanini

Aveva 77 anni ed è mancato domenica 27 dicembre, all’ospedale di Ciriè, in seguito alla positività al Covid-19.

Cordoglio a Leini: l'ultimo saluto a Gino Campanini
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Cordoglio a Leini: l'ultimo saluto a Gino Campanini. Aveva 77 anni ed è mancato domenica 27 dicembre, all’ospedale di Ciriè, in seguito alla positività al Covid-19.

Cordoglio a Leini: l'ultimo saluto a Gino Campanini

Il cordoglio del mondo del volontariato leinicese, della Croce rossa, dell’Uni3 e del Toro Club: addio a Gino Campanini, storico volontario in diversi ambiti. Aveva 77 anni ed è mancato domenica 27 dicembre, all’ospedale di Ciriè, in seguito alla positività al Covid-19. Aveva accusato uno stato di malessere ed era intervenuta l’équipe medica del 118 che dalla sua abitazione, in via Atzei, l’aveva portato al nosocomio. Accompagnato al Pronto soccorso, risultato positivo al Coronavirus, era stato ricoverato e sottoposto alle necessarie cure. La scorsa settimana, nonostante il quadro generale non proprio semplice, i medici avevano provato a verificare la reazione del suo fisico a respirare senza il supporto dell’ossigeno. Le sue condizioni, però sono improvvisamente precipitate, fino all’irreparabile. La notizia della sua scomparsa ha subito fatto il giro della città.

Il ricordo della Croce Rossa

A ricordarlo la pagina Facebook della locale delegazione della Croce Rossa: «Gino Campanini ci lascia un vuoto incolmabile. Volontario da ben 22 anni, ancora attivo fino a poco prima di questa pandemia, questo male che ci affligge è riuscito comunque a portarlo via. La Croce Rossa di Leini si unisce a dolore dei familiari e ricorda con affetto un uomo che ha dato moltissimo per la comunità leinicese. Grazie Gino». Dipendente del gruppo Electrolux, nel quale aveva assunto anche ruoli di spicco, da quando era andato in pensione si era dedicato anima e corpo all’associazionismo locale. Oltre all’attività di volontario in Cri, era componente del direttivo dell’Uni3 nel quale ha militato per 22 anni ma era anche socio del Toro Club e amava partecipare alla vita sociale cittadina.

L'attività di volontariato

Non di rado, infatti, era possibile incontrarlo alle manifestazioni, alle commemorazioni o ad attività benefiche o ecologiste, come nel caso di Puliamo il Mondo. «Si sentirà la mancanza del buon Gino – dice il presidente dell’Uni3 Alessio Soldano - anzi, già si sentiva nell’ultimo periodo. Mancherà, qualità piuttosto rara in questi tempi, la sua allegria, in tutto, nelle attività, nel teatro, nella vita. Si sentirà la mancanza della sua umile disponibilità nell’aiutare in modo disinteressato, perché nel bisogno lui c’era, sempre. Nelle “grandi occasioni ufficiali” Gino era (fra l’altro) l’addetto alle luci. È bello pensarlo adesso a gioire con la sua allegria della “Luce”, ricordandolo con affetto e gratitudine per tutto ciò che ha sempre fatto». La sua simpatia coinvolgente era frutto di tre sue caratteristiche caratteriali: umiltà, generosità e gioia di vivere. Aspetti che ha posto con coerenza sul lavoro, nei sodalizi in cui ha militato, nelle amicizie e nella sua amata famiglia. L’estremo saluto avrà luogo domani, giovedì 31 dicembre, alle 10, presso la chiesa parrocchiale Santi Pietro e Paolo. Gino lascia un grande vuoto nella comunità leinicese e nel cuore della moglie Giuseppina, della figlia Alessia e dell’adorata nipote Asia.

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